Come in una partita a tennis, dopo lungo estenuante ripetitivo palleggio da fondo campo, uno dei contendenti va a rete e c’è un veloce scambio di volèe che, una volta tanto, si risolve in un 1-2 veloce a favore dei grillini.
Un punto conquistato, prima, con la trovata snob del Parco cittadino per i cani, a seguire l’accesso per i disabili al primo piano del Palazzo Ina, dove verranno allocati nuovi uffici del Tribunale.
Una opposizione, di solito attenta, si allarma perché non vede come un disabile in carrozzella possa raggiungere i detti uffici, non comprende a cosa serva il montascale per arrivare solo al pianerottolo rialzato dell’ingresso e interroga l’amministrazione.
Notizia che, invero, viene raccolta solo dalla stampa del “copia e incolla” dei comunicati, a noi è bastata una indagine telefonica, con persone esterne all’amministrazione, ai gruppi consiliari e agli uffici tecnici, per appurare quanto poi precisato dal gruppo del Movimento 5 Stelle.
Attendevamo solo il comunicato di risposta che è arrivato con sollecitudine, anche se, come spesso, incomprensibilmente, avviene è il gruppo consiliare a prendersi la briga di rispondere in nome e per conto dell’amministrazione che, così facendo, pare sotto tutela.
Pur con questa riserva mentale, dobbiamo questa volta apprezzare toni e contenuti del comunicato dei cinque stelle che smonta, questa volta in maniera ineccepibile, le eccezioni di una opposizione e bolla come inesistente la presunta ‘’beffa all’italiana’’.
Semplici, puntuali e concise le precisazioni: l’amministrazione ha provveduto a tutto quanto necessario per l’accessibilità ai nuovi uffici, dallo scivolo esterno a due montascale, si è pensato anche ai bagni per portatori di handicap.
Una soluzione tampone che rende immediatamente fruibile l’accesso a tutti, nelle more di un più funzionale adeguamento di strutture, in ogni caso, obsolete.
Il comunicato del gruppo 5 Stelle non si limita a rassicurare per l’immediato, ma porge anche le soluzioni allo studio per utilizzare i cavedi come sede per moderni ascensori.
Rassicura sull’attenzione che l’Amministrazione rivolge ai problemi dei diversamente abili, attenzione che ci viene confermata dal responsabile del comitato Ragusa contro le barriere, il geom. Nello Veloce, e conforta eventuali disturbi per le spese sostenute con la possibilità di riutilizzare gli impianti elevatori, una volta sostituiti da strutture più evolute, in altri siti.
Avevamo iniziato parlando di una partita a tennis, così il gruppo pentastellato chiude il comunicato, con uno ‘’smash’’ che, quantomeno psicologicamente, dovrebbe debilitare l’avversario:
‘’… proprio a Palazzo Ina era allocata la maggior parte degli uffici comunali, tra cui l’Assessorato alle Politiche Sociali, che notoriamente eroga servizi anche a persone con handicap fisico. Perché, dunque, in quel periodo, l’Amministrazione di allora e i consiglieri che facevano parte di quella maggioranza, non corsero ai ripari e non posero il problema di difficoltà di deambulazione e di accesso, e lo sollevano oggi, solo perché Palazzo Ina ospiterà gli uffici del Tribunale?’’