I consiglieri Maurizio Tumino e Giuseppe Lo Destro hanno presentato il seguente Ordine del Giorno da sottoporre all’approvazione del Consiglio Comunale e che riportiamo integralmente:
ORDINE DEL GIORNO DEL CONSIGLIO COMUNALE DI RAGUSA
IL CONSIGLIO
PREMESSO
che dagli elementi contabili allegati al piano triennale delle opere pubbliche approvato dal consiglio comunale con delibera n. 43 del 03.10.2013 risulta uno stanziamento residuo a valere sui fondi della Legge Regionale 61/81 pari a € 13.140.000,11;
che l’amministrazione comunale, in risposta all’interrogazione consiliare prot.98280 del 17/12/2013, con la quale si chiedeva quali fossero le opere da appaltare di importo complessivo pari a € 13.140.000,11, ha elencato una serie di interventi di cui alla tabella allegata;
che la somma complessiva dei sottoconti di Tesoreria presenti presso la Cassa Regionale relativi a valere sulla L.R. 61/81, al 06/03/2014 è pari IN ENTRATA a € 8.851.241,73;
che sul Piano Triennale vengono riportati solo ed esclusivamente le opere pubbliche con un importo superiore a 100 mila euro, restando esclusi gli interventi a valere sui piani di spesa con importi al di sotto dei 100 mila euro
che alla data del 06.03.2014, da informazioni assunte presso gli uffici della ragioneria, nei residui conservati sui capitolo di bilancio a valere sulla legge su Ibla risultano appostate somme IN USCITA per € 17.398.015,00
che è evidente la discrasia tra i numeri in entrata e i numeri in uscita.
che, per quanto sopra richiamato, quindi, non risultano appaltabili le opere di cui alla tabella allegata;
Tutto ciò premesso,
INVITANO
l’Amministrazione comunale da Ella preseduta a:
1) a correggere, in fase di adozione del bilancio consuntivo 2013, le somme indicate negli allegati di bilancio a valere sulla Legge su Ibla in quanto le stesse non trovano alcune riscontro contabile per quanto sopra detto;
2) fare chiarezza sulle problematiche sopra esposte;
3) verificare le presunte violazioni di natura contabile;
4) accertare, se esistono, negligenze e manchevolezze di natura amministrativa;
5) rimodulare, ove possibile, gli interventi a valere sulla L.R. 61/81 in funzione delle somme certe presenti in Cassa.
Quanto oggetto dell’ordine del giorno getta un ombra non indifferente sulla regolarità dei conti, in riferimento, specialmente, a quelli della Legge su Ibla che, da una prima lettura potrebbero essere stai spesi per finalità diverse da quelle della Legge 61/81. L’utilizzo irregolare dei fondi, chiaramente, si riferisce agli anni passati ma coinvolge direttamente anche l’attuale amministrazione che ha sottaciuto la situazione.
In pratica ci dovrebbero essere in cassa, secondo quanto riscontrato dai consiglieri Tumino e Lo Destro, come somme non spese, € 17.398.015,00, mentre dall’esame dei sottoconti di Tesoreria ne risultano solo € 8.851.241,73, quindi mancherebbero all’appello € 8.546.774,00, spesi, forse, per altre esigenze di bilancio.
Occorrerà fare chiarezza su quanto evidenziato dai consiglieri, anche perché la vicenda potrebbe avere risvolti negativi sul futuro della Legge su Ibla.