Nella società odierna risulta molto importante possedere conoscenze delle lingue straniere, ma non sempre appare semplice.
Molte volte si tende ad intraprendere la conoscenza di una nuova lingua in modo superficiale, prestando il minimo sforzo, come se una lettura di vocaboli apparentemente incomprensibili, potessero fare ingresso nel cervello e rimanerci per sempre.
Vi elencherò le regole principali per un buon metodo di studio, affinchè possiate metterlo in atto per l’apprendimento di una o più lingue straniere.
1) Pensate come un bambino.
Ebbene sì, bisogna tornare piccoli per apprendere nuove cose! E’ un metodo facile e divertente per memorizzare più vocaboli possibili.
Difatti, proprio come fanno i bambini in fase di assimilazione, memorizzerete i vocaboli degli oggetti che troverete dinanzi a voi, ripetendo costantemente il termine.
In modo che se vedete una bottiglia, non vi costerà fatica ricordare il termine, ripetuto più volte precedentemente.
Per essere più chiara vi farò un esempio esplicito: sulla vostra scrivania vedete un libro.
In quel caso, prenderete il dizionario della lingua scelta (per esempio l’inglese), e annoterete che si scrive book.
A questo punto non resta altro che ripetere più volte il termine “book”, per memorizzarlo definitivamente. Ogni volta, intravedendo un libro, vi verrà in mente il significato relativo in inglese.
2) Una regola fondamentale è l’ascolto.
Infatti, in tutte le lingue, le parole riservano delle eccezioni di pronuncia, per cui bisogna prima studiarle e poi sperimentarvi nella lettura.
Un esercizio che viene sempre consigliato di fare per apprendere nuove lingue, è ascoltare un cd di lingua straniera e scrivere tutti i termini che si riesce a captare.
Non importa come li scrivete, l’importante è esercitarsi in questa attività.
Lingue straniere: Facile apprendere
Nel mondo del lavoro le lingue più
richieste sono l’inglese, il francese,
il tedesco e lo spagnolo.
3) L’errore che la maggior parte delle persone commette, è di pensare in italiano.
Assolutamente sbagliato! Bisogna convincersi che la grammatica italiana differisce dalle altre lingue, per cui abbattete ogni sforzo di voler tradurre dei periodi pensando alla forma sintattica italiana, anzi al contrario, accantonate la grammatica della vostra lingua originaria.
E’ necessario partire da zero.
4) Il supporto di una persona madrelingua, sarebbe molto d’aiuto, ma non necessario.
Se ci si impegna autonomamente, non si richiede necessario l’aiuto di esperti in materia.
5) Servitevi di libri in lingua straniera, magari iniziate dai libri elementari, ad esempio potreste partire dalle favolette, in modo da apprendere molti vocaboli che stanno alla base di tutto. Oltre ai libri, usufruite anche dei film in lingua originale (inglese, tedesco, spagnolo…), aiutatevi con i sottotitoli, l’importante è che ascoltiate attentamente.
6) Viaggio nella nazione che vi interessa.
Per chi ha le possibilità, può apprendere direttamente sul posto, anche contro volontà: questo accade perchè ci si trova disorientati e in un momento di bisogno.
Mi spiego meglio: vi trovate in un supermercato e volete chiedere il costo di un oggetto, siete costretti a sforzarvi per memorizzare quel vocabolo.
Per i primi tempi ve la caverete con i gesti, ma successivamente vi renderete conto che è una necessità imparare almeno le parole basi per “sopravvivere”.
Dunque, non abbiate timore di incamminarvi nelle conoscenze di nuove materie, non bisogna essere “portati” per le lingue, o tanto meno si apprende solo da piccoli, magari vi erano meno difficoltà, perchè vi sareste trovati già nella fase dell’acquisizione di nuove cose, ma nulla è impossibile! Buona volontà e impegno, sono queste le parole magiche per riuscire a realizzare i vostri scopi nella vita.
Fonte: www.cervelliamo.blogspot.it