La Polizia Giudiziaria ha eseguito il fermo di ALI’ Ahmed, nato in Egitto nel 1991, MANDUR Mustaphà, nato in Egitto nel 1986, HASEN Muhamed, nato in Egitto ne 1988 e MUHAMED Hasen, nato in Egitto nel 1979, in quanto responsabili del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Hanno condotto in Italia e messo in pericolo di vita ben 295 migranti. Alle ore 00.20 del 26 luglio la nave “COSCO YANTIAN” battente bandiera Greca ha ricevuto dalla MRCC di Roma notizia di portarsi in uno specchio d’acqua antistante le acque egiziane per assistenza ad un natante in difficoltà. Alle ore 04.30 è stata avvicinata l’imbarcazione in difficoltà e sono iniziate subito dopo le operazioni di trasbordo dei clandestini con il recupero di 299 migranti di varie nazionalità. Alle ore 07.30 del 27 luglio tutti i migranti sono stati trasferiti presso il porto di Pozzallo (RG) ed ospitati presso il CPSA ivi esistente. Dai controlli sulla nave è emerso che i numerosi egiziani controllavano tutto il gruppo di migranti e tra loro vi era qualcuno che godeva di una spiccata autorevolezza sugli altri. Dopo diverse ore per trovare i testimoni finalmente gli investigatori sono riusciti a verbalizzare le dichiarazioni dei migranti così da individuare gli scafisti con la specifica di ogni singolo ruolo assunto durante il viaggio dai membri dell’equipaggio. Stante quanto dichiarato dai testimoni gli organizzatori egiziani hanno incassato quasi 740.000 dollari. Oggi verranno ascoltati i numerosi minori non accompagnati per chiarire se esistono eventuali responsabilità di soggetti presenti in Italia per ciò che concerne la loro allocazione. Le indagini condotte dagli investigatori durate 20 ore continuative, hanno permesso anche questa volta di sottoporre a fermo di indiziato di delitto i responsabili del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Ogni migrante ha pagato in media 2.500$ per un totale di quasi 740.000 dollari che sono andati tutti agli organizzatori ed agli scafisti. Sino ad oggi, solo nel 2014 sono stati arrestati 77 scafisti dalla Polizia Giudiziaria a Pozzallo.