Con una denominazione incomprensibile – il booklet è l’opuscolo allegato ad un CD o a un DVD – uno strumento, pubblicato sul sito istituzionale del Comune, per essere un modo per guardare insieme a quanto fatto e condividere le scelte e le prospettive future a medio e lungo termine.
Nulla ancora del programma comunale del Movimento 5 Stelle e del Sindaco che doveva essere un programma scritto dai cittadini per i cittadini e come tale in continua elaborazione ed aggiornamento.
Un rapido sguardo alla situazione ritrovata a metà del 2013 con una macchina amministrativa bloccata, senza dirigenti, lo sforamento del Patto di Stabilità e riduzioni massicce dei trasferimenti di Stato e Regione.
Numerosi i servizi in scadenza senza previsione di gare, emergenza idrica, bilancio di previsione inesistente, poi approvato a fine novembre, opere pubbliche in stallo.
In definitiva un Comune assimilabile ad una ‘’barca’’ sbloccata dalle secche dell’immobilismo ma costretta a navigare nel difficile mare in cui sono costrettigli enti locali, poco tranquillo, con onde pericolose e scossoni imprevedibili. Ma una barca che il Sindaco Piccitto si ripromette di riportare in porto con concreti risultati, prima di affrontare il cronoprogramma definitivo della seconda metà di sindacatura che, a questo punto, risulterà quello che dovrà caratterizzarla e riproporla per un futuro condiviso dai cittadini.
Cinque sezioni, economia e sviluppo, servizi per la città, scuola e sport, cultura e spettacolo, provvedimenti amministrativi.
Protagonista del primo anno di amministrazione l’azzeramento dell’aliquota TASI, presentata insieme a misure secondarie, che possono aver inciso marginalmente su economia e sviluppo, il rimborso delle spese idriche, il 30 % delle indennità di Giunta rideterminate da devolvere per interventi su scuola e sociale, il nuovo regolamento della zona artigianale.
Nessun cenno all’aumento del carico fiscale sui cittadini come nessun cenno per la riduzione del 30% del gettone di presenza nei consigli comunali e nelle commissioni consiliari, per cui, pare ci sono state non poche resistenze all’interno del gruppo pentastellato.
Per la città, fino ad ora interventi di pulizia e su Marina di Ragusa dove si è provveduto anche alla video sorveglianza, collegamenti con Ibla migliorati con un nuovo servizio.
Per l’immediato futuro, la realtà del parco Urbano, garantendo la piena fruibilità di Cava Santa Domenica, Cava Gonfalone e delle Latomie, trasporti e collegamenti moderni ed efficienti, nuova stazione degli autobus in via Zama, essenziale punto di riferimento del turismo a Ragusa.
Determinanti, essenziali e numerosi gli interventi nel settore idrico, con condotte, impianti e programmi di manutenzione rinnovati, con un programma organico di interventi sul 40% della rete idrica cittadina.
Il futuro sarà caratterizzato da servizi internet con wi-fi diffuso nel centro abitato, comunicazione on-line con i cittadini, servizi per la sicurezza sulle spiagge.
Il registro delle unioni civili costituisce l’emblema della maturità e dell’apertura della città, la riqualificazione energetica un passo verso il futuro unitamente alla riqualificazione dell’illuminazione nel centro storico.
Istruzione e sport sono stati seguiti con particolare attenzione, con programmi di rinnovamento e gestione
in itinere; sono state rimodulate le tariffe per gli impianti sportivi, con un abbassamento del 20% rispetto al provvedimento commissariale.
Manutenzione nelle strutture sportive e nelle scuole, dove sono stati già attuati interventi e altri ne seguiranno, nel contesto di un potenziamento generale dei servizi.
Per la cultura e lo spettacolo attenzione per il Castello di Donnafugata, per cui sono previsti interventi manutentivi e un affidamento ai privati per una gestione ottimale dei servizi turistici, quest’ ultimo, però, non citato nel report.
Rilancio del centro storico superiore, utilizzo dell’ex Ideal come spazio teatrale e restyling del teatro della scuola ‘Quasimodo’, per dare, per il momento, strutture chieste dalla città.
Il protocollo per l’apertura delle Chiese rientra nel quadro degli interventi per la piena fruibilità, in termini turistici, dell’enorme patrimonio artistico architettonico.
Il richiamo ai più importanti provvedimenti amministrativi e una rassegna fotografica di più importanti appuntamenti ufficiali completa il report per il primo anno di amministrazione.
Per il 2014, da intendere meglio, forse, per il secondo anno di amministrazione, considerato che restano ormai solo 4 mesi per la fine dell’anno, una serie di progetti e iniziative in cantiere che ricalcano, nelle intenzioni, apparentemente, un nuovo programma elettorale che dovrà essere concretizzato per affermare la credibilità e l’affidabilità di Sindaco, Assessori e Movimento 5 Stelle, anche attraverso una azione dei vari Assessorati che dovrà costituire il motore del rinnovamento annunciato.
Riqualificazione del centro storico e revisione del PRG, sono i cardini degli interventi per l’urbanistica, buone intenzioni per sviluppo economico e sociale con misure e interventi che restano, al momento, solo esibizioni teoriche.
Solo una esposizione utopistica il 75% di raccolta differenziata, con il pendant del sogno della ‘’Raccolta Rifiuti Zero’’.
Completano il report le schede relative a turismo, economia e finanze, e-democracy e informatizzazione dei processi comunali che presentano una serie di progetti da attuare da zero, molti dei quali oggetto del programma elettorale e per cui è lecito non solo dubitare sulla completa realizzazione entro un anno ma anche sull’avvio di iter organicamente strutturati che possano costituire le basi per procedure veloci e funzionali.
Il report costituisce un serio banco di prova per tutta l’amministrazione, dalla sua attuazione dipenderà buona parte del futuro amministrativo della città.
Al giudizio generale potranno contribuire le forze di minoranza e di opposizione con una critica che, se non strumentale, potrebbe costituire un adeguato sostegno alla realizzazione di un concreto modello di sviluppo e modernizzazione della città.