La seduta di Consiglio Comunale di giovedì 11 settembre prevedeva un nutrito programma composto da ben 15 punti, prevalentemente Ordini del Giorno, tredici, e due atti di indirizzo.
Tutti argomenti assai importanti, fra cui, al primo punto, la delicatissima questione riguardante i fondi della Legge Regionale 61/81. Ma si doveva dibattere pure di Consorzio Universitario, di appalto di igiene ambientale, della messa in sicurezza della facciata del cinema Marino, dei dipendenti del CorFiLaC.
In apertura di seduta il Presidente Iacono ha sospeso i lavori per riunire i capigruppo e determinare le priorità da esitare. Ancora una volta è riuscita la mossa di procrastinare l’esame della scabrosa questione dei fondi della legge su Ibla che, evidentemente, mancando alcuna forma di protesta per l’ennesimo differimento, interessa non trattare e cercare di rimandare con ogni pretesto.
Si è deciso di trattare solo i punti 5, Ordine del giorno presentato dai conss. Mirabella ed altri in data 09.06.2014, riguardante la “Riqualificazione e rivalutazione dei siti storici quali trincee, fortini, risalenti alla 2^ Guerra Mondiale, ricadenti in tutto il territorio comunale, i punti 6 e 10 che sono stati riuniti, aventi per oggetto Randello, il 6, Ordine del giorno presentato dai conss. Migliore, D’Asta, Marino e Laporta in data 10.06.2014, riguardante la “Concessione edilizia alla Società Donnafugata Golf Resort per l’utilizzo privato della libera spiaggia di Randello (fraz. Di Ragusa) e il 10, Atto d’indirizzo presentato dai conss. Schininà, Porsenna ed altri in data 12.06.2014, relativo alla salvaguardia dell’area demaniale di Randello.
Era stato inserito nella trattazione del giorno anche il punto 12, Atto d’indirizzo presentato dal cons. Ialacqua in data 26.06.2014, riguardante l’avvio di un percorso partecipato per l’elaborazione e l’implementazione di un Piano strategico della città di Ragusa, poi rinviato anch’esso.
L’Ordine del Giorno riguardante la “Riqualificazione e rivalutazione dei siti storici quali trincee, fortini, risalenti alla 2^ Guerra Mondiale, ricadenti in tutto il territorio comunale, è stato approvato all’unanimità e prevede di collocare apposita segnaletica nei siti interessati, con pannelli informativi, di organizzare, ogni anno, nel giorno del 10 luglio, cerimonie commemorative, di creare il percorso dei ‘’Luoghi della Memoria’’.
Significativa la trattazione dell’OdG riguardante Randello che ha portato ad un dibattito chiarificatore, dopo il consueto intervento dirimente del consigliere Maurizio Tumino e con esaustive precisazioni del Sindaco e del Dirigente responsabile che hanno addirittura convinto le opposizioni a ritirare l’atto, pienamente soddisfatti per quanto emerso dalla discussione.
Si è deciso quindi di modificare l’atto di indirizzo, previsto dal punto 10, per una opportuna condivisione che ha visto, per una volta, in accordo, l’opposizione con l’amministrazione.
Qualche isolata voce di dissenso non ha intaccato la convergenza di fondo su una problematica che ha visto un intento comune di tutela del bene della comunità, sgombro da ogni forma di sterile opposizione e di critica strumentale.
Del dibattito relativo alla questione Randello e dei suoi aspetti che hanno visto convergere amministrazione, maggioranza e opposizione ci occupiamo separatamente, in altra parte del giornale.