Sport ma soprattutto fede. E’ l’obiettivo che si è proposto di concretizzare il presidente dell’associazione di camminatori “Quattro passi in compagnia”, il ragusano Fabio Di Benedetto (nella foto), che domani, venerdì 22 maggio, darà il via a una esperienza molto suggestiva. Prenderà parte al cammino di Santiago di Compostela, il lungo percorso che i pellegrini, fin dal Medioevo, intraprendono, attraverso la Francia e la Spagna, per giungere al santuario di Santiago di Compostela, presso cui si troverebbe la tomba dell’apostolo Giacomo il Maggiore. “Per un pellegrino, che è anche uno sportivo come me – afferma Di Benedetto – è sicuramente il viaggio più importante: percorrere quelle vie, infatti, non è solo un viaggio attraverso la Spagna ma un modo come conoscere meglio quei luoghi percorsi da migliaia di persone che creano un effetto unico sugli individui. Lungo quelle strade tu stesso diventi il cammino”.
Il cammino francese o cammino delle stelle si sviluppa in circa 31 tappe percorrendo 800 km che vanno da Saint-Jean-Pied-de-Port, punto di partenza, passando per Roncisvalle, Pamplona, Logroño, Burgos León fino ad arrivare a Santiago de Compostela, per poi concludere il viaggio percorrendo gli ultimi 80 km fino a Finisterre. Questo è il luogo emblematico del cammino dove raccogliere la concha o “conchiglia “ simbolo del cammino di Santiago, luogo in cui per tradizione i pellegrini dovevano bruciare le proprie vesti con cui avevano percorso l’itinerario. Durante il cammino ogni pellegrino dovrà farsi timbrare un’apposita carta per poter confermare l’avvenuto passaggio e quindi i chilometri percorsi.
“Il mio cammino – aggiunge Di Benedetto – inizierà da Lourdes portando da 800 a quasi 1.100 i km da percorrere. La media di percorrenza giornaliera va dai 25 ai 30 km per un periodo di quasi 40 giorni. Il viaggio sarà fatto in solitaria, portando con me oltre il mio zaino, il mio carrello, il telefono per poter comunicare con la mia famiglia, una cartina dei luoghi ed un quaderno dove annotare i miei pensieri. Per il resto non ho grandi esigenze, sono attrezzato anche per dormire fuori”. L’iniziativa è sostenuta dalla rete di associazioni “I petali del cuore” di cui è presidente Gianflavio Brafa, che Di Benedetto ha ringraziato per il sostegno ricevuto. “A ottobre, nell’ambito del progetto “Muoviti per star bene” – chiarisce Brafa – stiamo pensando di presentare delle iniziative specifiche per fare conoscere meglio la realtà dei cammini. Naturalmente, auguriamo in bocca al lupo a Fabio Di Benedetto”.