Situazione pesante a Pozzallo. Arrivano le bollette della Tari 2015 con maxi importi da corrispondere. E’ il caso di un ristoratore pozzallese, il quale si è visto recapitare un´imposta da quasi 18mila euro (nella foto). Il proprietario dell’attività commerciale non credeva ai propri occhi. Per l’esattezza si tratta di 17mila 941 euro di dovuti all’ente comunale. I commercianti sono sul piede di guerra nei confronti dell´amministrazione targata Luigi Ammatuna. La stessa amministrazione che, in campagna elettorale, tre anni fa, aveva fatto dell´abbassamento dei tributi uno dei propri «cavalli di battaglia».
La sezione cittadina dell’Ascom, guidata da Gianluca Manenti, non esclude pesanti azioni di proteste. E, in ogni caso, ha dato ai propri associati e agli esercenti in genere la possibilità di avviare una verifica circa la fondatezza degli importi richiesti dal Comune. Non è escluso, infatti, che si siano accumulati degli errori al punto che le percentuali di aumento farebbero addirittura registrare delle punte pari al 300%. Per questo motivo i consiglieri di opposizione presenteranno una istanza di accesso agli atti allo scopo di verificare che non siano stati commessi errori di sorta nel calcolo del tributo.