E’ di 12 persone denunciate, una segnalata all’Ufficio Territoriale del Governo di Ragusa per detenzione per uso personale di sostanza stupefacente, 8 veicoli sequestrati per violazioni al C.d.S. e 7 patenti ritirate il bilancio dei servizi di controllo dei carabinieri della compagnia di Vittoria nel fine settimana appena trascorso. I militari dell’Arma hanno effettuato 31 perquisizioni complessive, controllato 53 veicoli e identificato 120 persone. Oltre 30 sono stati i soggetti destinatari di misure alternative alla detenzione carceraria controllati, ispezionati 5 locali notturni, sequestrati giocattoli privi del marchio “Ce” del valore di mercato di oltre 10.000 euro (foto).
Sono i risultati dei controlli su vasta scala che i Carabinieri, nell’ambito dei servizi straordinari di controllo predisposti in tutto il territorio ragusano dal comandante provinciale, hanno portato a termine nelle città di Acate, Chiaramonte Gulfi, Comiso, Scoglitti e Vittoria. Un’operazione che ha comportato il dispiegamento in tutta la giurisdizione di oltre 40 militari, finalizzata da un lato a reprimere i reati di natura predatoria, che più da vicino colpiscono i cittadini, specie nelle aree rurali e marittime, e dall’altro lato a combattere i fenomeni della guida senza patente e senza assicurazione del mezzo, o in stato di ebbrezza alcolica o sotto l’effetto di droghe, con evidenti risvolti negativi in caso di incidenti stradali: in tale ottica sono state organizzate anche perquisizioni mirate, frutto di prolungata attività info-operativa.
In particolare ad Acate i Carabinieri della locale stazione hanno proseguito l’intensificazione dei controlli alla circolazione stradale, “pizzicando” tre persone alla guida dei rispettivi mezzi senza patente, che non avevano mai conseguito, e senza copertura assicurativa: i mezzi sono stato sottoposti a sequestro. Si tratta di un rumeno di 49 anni, V.V., di un tunisino 25enne, S.R., e di un 34enne originario del Mali, T.B.O.. Inoltre, un polacco di 55 anni, S.R., è stato denunciato per essersi rifiutato di sottoporsi all’accertamento etilometrico dopo aver causato un incidente, fortunatamente autonomo. Altre 4 persone, tutte pregiudicate, sono state deferite per aver causato lesioni personali scaturite al culmine di una rissa iniziata per futili motivi: l’intervento dei militari ha permesso di evitare il peggio, riuscendo a sedare gli animi e a far rientrare nella normalità la situazione che inizialmente era andata degenerando. Si tratta di M.M., 32enne tunisino, e il connazionale C.A., 40enne, di un vittoriese di 31 anni, B.F., e di un giovane originario del Gambia, S.A..
A Scoglitti, invece, nel corso di controlli stradali, i Carabinieri hanno sorpreso un ambulante pregiudicato, D.A.E., vendere giocattoli privi di marchio e con marchio “Ce” contraffatto: il tutto è stato sottoposto a sequestro e l’uomo denunciato per tentata frode. E’ opportuno dire che i prodotti con marcatura contraffatta determinano un inganno ai danni dei consumatori in quanto, tra le varie conseguenze negative, viene svilita la funzione tipica del marchio che è quella di garantire l’origine commerciale dei prodotti; inoltre, vi è anche un danno e/o un pericolo per il consumatore finale, connesso alla sicurezza intrinseca dei prodotti.
Un ucraino, B.I., è stato denunciato per aver procurato contusioni ai danni di un connazionale, ferendolo al braccio.
A Chiaramonte Gulfi, il controllo delle aree rurali ha permesso di sorprendere un 24enne originario di Gela, F.F., rubare oltre 200 chili di uva da tavola IGP: i Carabinieri dopo un breve inseguimento sono riusciti a bloccarlo: vista l’incensuratezza del giovane, è scattata soltanto una denuncia, mentre tutta la refurtiva è già stata restituita al legittimo proprietario.
A Comiso, infine, un pregiudicato 26enne, M.G., è stato colto mentre tentava di introdursi in un bar del centro cittadino: immediatamente bloccato da una pattuglia che lì stava transitando, è stato sottoposto anche ad una perquisizione personale: è stato trovata una dose di hashish, di oltre 1 grammo, sottoposta a sequestro, mentre il ragazzo è stato segnalato all’Ufficio Territoriale del Governo di Ragusa per detenzione per uso personale di sostanza stupefacente.