Furto all’interno del porto turistico di Marina di Ragusa sabato 12 settembre. Un gommone Capelli Tempest lungo 7,70 metri di colore grigio con fasce blu (nella foto), con a poppa il nome Nana’, e’ stato rubato alle 21,35. La notizia è stata diffusa dalle vittime prima su Facebook e poi è stata ripresa da alcuni organi di informazione locale. Ignoti sono riusciti ad entrare all’interno del porto in maniera indisturbata, nonostante vi sia la sorveglianza 24 ore su 24.
Il gommone era ormeggiato al primo pontile (denominato A), ben visibile dalla strada. Nonostante vi sia la sorveglianza, e nonostante si paghino in media circa 2mila euro l’anno per tenere ormeggiate le barche e i gommoni, qualcuno è riuscito a sottrarre il mezzo di proprietà di una famiglia ragusana che ha sporto regolare denuncia alle autorità competenti, sperando di riuscire a recuperare il mezzo. La società di gestione del porto ha declinato ogni responsabilità rispetto all’accaduto spiegando anche che nel contratto redatto si esclude la possibilità che la stessa società, in casi del genere, c’entri qualcosa. Una vicenda poco chiara, rispetto alla responsabilità, su cui, a quanto pare, diranno la loro i legali delle rispettive parti. E’ la prima volta che si verifica un episodio simile al porto turistico di Marina di Ragusa.