Il presidente del Consorzio per le autostrade siciliane Rosario Faraci e il prefetto di Ragusa Annunziato Vardé hanno sottoscritto, questa mattina, alla presenza del Ministro Angelino Alfano (nella foto durante il suo intervento) il protocollo di legalità relativo alla costruzione dei lotti 6-7-8 della Siracusa-Ragusa-Gela.
Hanno preso parte all’evento anche i responsabili delle forze dell’ordine del territorio oltre che degli uffici giudiziari, nonché i titolari del Raggruppamento d’Imprese (Condotte d’Acqua spa e Cosedil spa) che ha vinto la gara d’appalto. L’area iblea era anche rappresentata dal componente ragusano del Cda del consorzio, Nitto Rosso. “Un atto fondamentale – ha affermato il ministro Alfano per evitare possibili inquinamenti mafiosi e condizionamenti nella esecuzione dei lavori. Il Cas è particolarmente attento e sensibile alla questione. Nella quotidianità opera senza tentennamenti, prevenendo ed allontanando qualsiasi possibile tentativo di infiltrazione e di commistione. La buona gestione della cosa pubblica deve caratterizzarsi nel servizio alla comunità ed in una azione trasparente ed efficiente”.
Il testo del protocollo – predisposto sulla base della vigente normativa, degli aggiornamenti giurisprudenziali e delle direttive della Autorità Nazione Anticorruzione presieduta dal dott. Raffaele Cantone – è stato approvato dal ministero. Il protocollo è finalizzato a prevenire i tentativi di infiltrazione della criminalità organizzata nei lavori di realizzazione del tratto autostradale Rosolini -Modica. E’ stato proprio Alfano a ribadire l’obiettivo “mafia free”. «Abbiamo fatto un Expo “mafia free” stoppando un filone di corruttele grazie a una mastodontica azione di prevenzione – ha detto Alfano – Materia delicatissima quella degli appalti. Ci accingiamo a completare il percorso a Expo che ha avuto successo”.