Il giudice per le indagini preliminari del tribunale di Ragusa Giovanni Giampiccolo ha convalidato il fermo e disposto la custodia cautelare in carcere nei confronti di Antonio Bonafede (nella foto), 31 anni. Stiamo parlando del consigliere comunale del Pd di Siracusa che, assieme a Salvatore Mauceri 32 anni, e ad Antonio Genova, 44 anni, era stato arrestato il 29 aprile scorso mentre stava per imbarcarsi da Pozzallo per Malta su un traghetto con 20 chilogrammi di droga, tra marijuana e hashish, nascosti in un trolley e in un borsone, per un valore di mercato stimato dagli investigatori in circa 400mila euro. Bonafede, assistito dall’avvocato Giambattista Rizza, ha risposto alle domande del magistrato dichiarando di essere estraneo ai fatti contestati. I due amici Mauceri e Genova gli avrebbero chiesto solo un passaggio per Pozzallo, e poi, avendo perso il traghetto, avrebbero pernottato per partire la mattina seguente. Bonafede non sarebbe stato a conoscenza del contenuto del trolley e del borsone. Sembra che il giovane consigliere comunale si volesse recare a Malta per aprire un’attività commerciale. L’avvocato Rizza ha annunciato che ricorrerà al tribunale del riesame. Anche gli altri due arrestati avrebbero confermato l’estraneità ai fatti di Bonafede.