Era stato accusato di “omissione di soccorso e fuga”. N.I., modicano di 74 anni, difeso dall’avvocato Giuseppe Rustico, è stato scagionato con l’archiviazione. Dalle indagini svolte dal Pubblico Ministero e dalla difesa, infatti, è emerso che l’uomo, in quella circostanza, nell’effettuare una manovra di parcheggio con la propria autovettura (modello Daewoo Matiz), urtava leggermente l’autovettura (modello Mercedes) parcheggiata a ridosso della sua, provocando danni materiali del tutto irrilevanti. L’uomo, non solo si fermava per accertarsi dei danni arrecati e per fornire le proprie generalità alla passeggera dell’autovettura Mercedes, ma soprattutto, si allontanava solo dopo che quest’ultima gli riferiva che non era necessaria la sottoscrizione della Constatazione Amichevole perché né lei, né tantomeno l’autovettura avevano riportato conseguenze a seguito dell’urto. Nel corso delle indagini, sono stati ascoltati dei testimoni oculari che hanno confermato la dinamica sopra descritta, tant’è che il procedimento penale, come si diceva, è stato archiviato. Difatti, il P.M. che ha richiesto l’archiviazione, ha sostenuto che “non vi sono elementi che consentano di concludere per la responsabilità dell’indagato; le persone presenti al sinistro hanno infatti confermato come lo stesso si sia fermato ed abbia adempiuto a tutti gli obblighi previsti dal codice della strada.” Anche il Gip del Tribunale di Ragusa nel disporre l’archiviazione del procedimento ha condiviso la motivazione di archiviazione “specialmente alla luce di uno dei testimoni oculari che ha escluso che l’indagato omettesse di fermarsi e di prestare soccorso alla denunciante” (fonte: Radio Rtm).