Questa mattina, nel corso della conferenza stampa di presentazione della candidatura di Fabrizio Micari a presidente della Regione per il centrosinistra, è stata sottolineata l’assenza dell’on. Orazio Ragusa. I boatos, così come poi confermato da ambienti di vertice di Forza Italia, lasciano preludere a un clamoroso cambio di casacca. Infatti, nel contesto di un’operazione avviata a carattere regionale, il deputato regionale uscente, eletto nelle liste dell’Udc, è transitato in Forza Italia. Ciò in vista delle imminenti elezioni del 5 novembre. Vale la pena di ricordare che risale appena a qualche giorno fa, ed è ancora su Facebook, l’immagine di Orazio Ragusa, a Scicli, la cui campagna elettorale era stata lanciata da Pierferdinando Casini (nella foto). Appare evidente che il deputato all’Ars non ha ritenuto sufficienti o certe le proprie possibilità di rielezione a Palermo sotto le insegne dell’Udc e sta tentando di imboccare una strada per garantirsi la certezza del suo quarto mandato consecutivo. L’on. Ragusa, dopo la scissione dall’Udc, aveva scelto di seguire Casini e Dalia nei centristi per l’Europa, al governo nazionale e regionale con il centrosinistra. Sulla vicenda non si registrano commenti ad eccezione di un intervento del coordinatore regionale dei Centristi, Gianpiero D’Alia, che, nel corso della conferenza stampa avente a oggetto la presentazione di Micari, senza fare nomi, ha dichiarato: “Il vero problema di questa campagna elettorale è il trasformismo ovvero quella disinvolta attività di cambio casacca da parte di chi ritiene che svolgere la funzione di deputato della Regione sia una professione e non un mandato elettivo dei cittadini. E’ tutto ciò è un problema perché negli ultimi cinque anni abbiamo dovuto assistere a una pluralità di dinamiche, tutte tese a fare in modo che ciascun deputato si occupasse prima di ogni altra cosa di garantire il proprio posto. Accettiamo l’invito del candidato Musumeci ad approntare liste pulite precisando che dovremmo tenerle pulite anche dai trasformismi”. Alla conferenza stampa di Fabrizio Micari, questa mattina a Palermo, è presente anche l’avvocato Nitto Rosso che era stato già chiamato a far parte dello staff del rettore palermitano.
Abbiamo chiesto direttamente a Nitto Rosso, tra i riferimenti storici di questo gruppo, cosa ne pensa della vicenda. “Spero e mi auguro – dice – che questa notizia risulti assolutamente priva di fondamento. Conosco personalmente Orazio Ragusa dal 2001. E’ una persona politica seria ed impegnata. È stato sempre disponibile nei miei confronti ed è per questo che gli auguro ogni bene. È evidente che non posso essere d’accordo politicamente con la sua scelta. Io non avrei mai rinnegato il partito che mi ha dato l’opportunità di svolgere ben tre mandati alla Regione siciliana. Ma se questo è nei suoi desideri gli auguro ogni bene e sono certo che riuscirà a far valere le sue idee anche con un altro schieramento politico”.