Oggi l’VIII edizione del “Pmi Day – Industriamoci”, la Giornata nazionale delle piccole e medie imprese, organizzata dalla Piccola industria, inserita nella XVI Settimana della Cultura d’Impresa organizzata da Confindustria e nella Settimana Europea delle Pmi promossa dalla Commissione Ue.
In Sicilia sono dieci le imprese che questa mattina hanno aperto le porte a circa 500 studenti e insegnanti delle scuole medie e superiori: Cappello Group e Ilap in provincia di Ragusa; Amarù Giovanni, Dimarca Service, Pfe e Lussografica di Granata Salvatore & C. in provincia di Caltanissetta; Salerno Packaging, Sudgel, Horigel Ruvituso e Myes nel Palermitano.
“Le piccole e medie imprese – commenta il vicepresidente della Piccola industria di Confindustria e vicepresidente di Sicindustria, Rosario Amarù – rappresentano la spina dorsale dell’economia siciliana e i giovani devono imparare a riconoscerne il valore, così da portare avanti il sogno dell’industria. Il futuro è nelle loro mani. Il nostro compito è quello di lavorare al fine di creare un rapporto sempre più stretto tra mondo della formazione e mondo produttivo così da garantire figure professionali 4.0. E a questa esigenza risponde, ad esempio, il programma di alternanza scuola -lavoro”.
Questa edizione del Pmi Day, grazie alla collaborazione con il Gruppo tecnico “Made-in” di Confindustria, presieduto da Paolo Bastianello, avrà un focus sulla lotta alla contraffazione per sensibilizzare i giovani, attraverso testimonianze degli imprenditori e iniziative dedicate, sull’impatto e le conseguenze di questo fenomeno in termini economici e sociali. Per l’occasione la Direzione generale per la lotta alla contraffazione, Ufficio italiano Brevetti e marchi del ministero dello Sviluppo economico, ha aperto una sessione straordinaria del concorso a premi “Io Sono Originale”.
Fino al 2 dicembre, i giovani potranno partecipare all’iniziativa, giocando con la App “Vinci Originale”, che ha lo scopo di promuovere la cultura della legalità contro il mercato del falso.