Una vittoria cosé schiacciante che non ammette repliche. Si può sintetizzare cosé il pesante e meritato 4-0 finale inflitto dal Marina di Ragusa al Santa Croce.
Partita già in ghiaccio nel primo tempo sul 3-0, il resto è stata pura accademia.
Per il Marina di Ragusa è stata una prova importante sotto il profilo della tenuta mentale. Si trattava pur sempre di un derby ed in quanto tale, era una partita dal risultato aperto.
La squadra ha dimostrato di avere tutte le carte in regola per continuare su questa direzione. E’ stata anche la partita del ritorno, seppur in panchina, del portiere Cavone, ripresosi dopo l’infortunio di circa due mesi fa.
‘Non è stata la partita che ha chiuso il campionato ‘ commenta Mister Utro -, ma ci permette di guardare il torneo con un’ottica diversa. Siamo lA?, in cima alla vetta, ma non dobbiamo assolutamente distrarci dai nostri obiettivi che rimangono ancora nei nostri interessi.
Abbiamo cercato di chiudere tutti gli spazi che il Santa Croce voleva aprire con una formazione che poteva metterci in difficoltA?. Siamo stati bravi a non sbagliare nulla, o quantomeno non gravi errori da compromettere la partita.
Dedico questa vittoria al Sig. Gurrieri che è stato sempre al nostro fianco fino alla fine, prima di lasciarci. Sono certo che avrebbe esultato come sempre dopo questa vittoria contro il Santa Croce.’
Il Marina di Ragusa tornerè in campo sabato pomeriggio nell’anticipo di Augusta contro il Megara.
Poi il 17 gennaio torna la Coppa Italia Regionale con l’andata a Ragusa contro il Misterbianco.
a cura di Sergio Randazzo ‘ Ufficio stampa ASD Marina di Ragusa