“Il Mulino Inxiraro è una realtà importante per il territorio di Comiso – spiega il presidente del Consiglio comunale Gigi Bellassai. Porta avanti la tradizione della macina del grano, della produzione della farina, le radici sulle quali si basa l’alimentazione mediterranea.
Un antico mulino ad acqua risalente al Seicento, ancora funzionante, che apre le porte a fini didattici per far conoscere alle giovani generazioni le tradizioni della nostra terra.
Il 19 e il 20 maggio, in occasione della VII edizione della Giornata Europea dei Mulini Storici il Mulino Inxiraro, che si trova a Comiso, in contrada Acqua di Poma – Località Passaporto, sarà aperto e visitabile grazie all’Associazione Italiana Amici dei Mulini Storici, gratuitamente, con macinazioni dimostrative e degustazioni dalle 10 alle 20.
Ritengo che questa sia un’occasione da non perdere dato che, oltre a portare avanti l’antica macinazione, riveste un ruolo importante a livello architettonico, tecnologico e culturale.
L’invito ai cittadini e alle scuole è quello di far conoscere, approfittando di queste giornate, questo luogo così importante per tutti noi, raccogliendo l’invito della prof.ssa Elsa Barone”.
“Lanciato nel 2012, l’evento riceve, anno dopo anno, un sempre maggiore interesse.
L’obiettivo –sottolinea la prof.ssa Barone- è quello di fare conoscere al pubblico un patrimonio architettonico, tecnologico e culturale spesso dimenticato. È anche l’occasione per mutuare messaggi importanti ed attuali quali la salvaguardia di edifici con valenza storica e architettonica, il rilancio di un turismo educativo, la conoscenza e valorizzazione di siti ambientali spesso incontaminati e, non ultima, il rilancio di un’attività molitoria capace di trasformare in modo corretto i prodotti di un’agricoltura biologica in farine e prodotti utilizzati per un’alimentazione sana”