Dopo le sedute dedicate alle elezioni dei Presidenti, peraltro non ancora completate, si è riunita la 4ª Commissione Risorse, presieduta dalla consigliera Gianna Occhipinti, per fornire il parere per l’approvazione della relazione illustrativa della giunta municipale al rendiconto di gestione 2017 e della proposta per il consiglio comunale del rendiconto della gestione 2017 (prop. delib. di g.m. n. 254 del 17.07.2018).
Sala delle Commissioni di Palazzo dell’Aquila gremita, presenti tutti i componenti della Commissione, i consiglieri Occhipinti, Vitale, Rivillito, Mezzasalma e Iacono del gruppo PeppeCassìSindaco, Antoci e Firrincieli del Movimento 5 Stelle, Chiavola del PD. Presente anche il capogruppo del gruppo misto, Iurato.
Hanno partecipato alla seduta l’assessore al bilancio, Salamone, il dirigente competente Lumiera con la funzionaria Raniolo, nonché i componenti del Collegio dei Revisori dei Conti, dott.ssa Mazzola, dott. Ippolito e dott. Cicerone.
Il dibattito si è sviluppato su alcuni aspetti tecnici dello strumento finanziario, successivamente il consigliere Firrincieli ha vantato la gestione finanziaria della precedente amministrazione rilevando come l’ente sia in buona salute, con una situazione patrimoniale ottima, soprattutto in relazione alla situazione ereditata che sarebbe stata vicina al collasso.
L’assessore Salamone ha fatto notare che la buona salute finanziaria dipende in buona parte dagli introiti derivanti dalle royalties, facendo trapelare il timore che, in futuro, possano non esserci momenti altrettanto felici dal punto di vista finanziario.
Ai rilievi sul mancato rispetto delle norme di legge per l’utilizzo delle royalties, che non sono state destinate principalmente al risanamento ambientale e all’occupazione, ha replicato la dott.ssa Raniolo che ha evidenziato come la Corte dei Conti, direttamente interessata sulla questione, nulla ha eccepito in ordine all’utilizzo delle royalties.
Altri interventi hanno spaziato sui recenti tentativi di spalmare le royalties su tutto il territorio e non solo sul comune dove avviene l’estrazione, in particolare il consigliere Antoci si è mostrato allarmato per il fatto che, dall’amministrazione, non si sono levate voci a difesa degli interessi della città.
Pur rimarcando che si cercherà di tutelare gli interessi della città, il consigliere Chiavola è stato autore di un intervento ambiguo, affermando che le pretese degli altri comuni non sono del tutto prive di giustificazioni, una posizione, la sua, in linea con quella dell’on.le Dipasquale che, per primo, uscì fuori questa storia della spalmatura delle royalties sul territorio.
Si è parlato pure di recupero dell’evasione tributaria, della necessaria implementazione del personale degli uffici finanziari, nonché della logistica per il ricevimento del pubblico negli stessi.
L’atto è stato esitato con il parere favorevole di sette componenti della commissione, astenuto il consigliere Chiavola.
Nel pomeriggio di oggi, martedì 7 agosto, l’atto sarà sottoposto al Consiglio Comunale per l’approvazione.
Come si ricorderà, la Regione aveva nominato i commissari ad acta per quei Comuni della Sicilia che ancora non hanno approvato il Consuntivo 2017, a Ragusa, di certo, il commissario non avrà nemmeno il tempo di insediarsi, considerato che l’atto sarà esitato in data odierna.