Solita bomba d’acqua intorno alle ore 14, a Ragusa, e città in tilt, in diverse zone.
All’incrocio di via Risorgimento con viale Sicilia è saltato il coperchio di un tombino e una vettura è finita nella buca, nella vicina via Alfieri, lussureggiante, ancora di vegetazione spontanea, le acque abbondanti hanno trascinato le pietre dell’adiacente ferrovia che hanno invaso la sede stradale e sono scivolate fino, quasi alla via Risorgimento.
Immediato, in questa via, l’intervento della Protezione Civile che, con i volontari, ha provveduto a sgombrare la sede stradale dai detriti.
Un’ altro tombino è saltato in via Di Vittorio, ormai consueto l’allagamento della via Archimede, in zona Criscione e Criscione.
Le squadre della Protezione Civile, guidate dall’arch. Marcello Dimartino stanno lavorando per riportare la situazione alla normalità, il Comune alle prese con mille difficoltà e con un ritardo complessivo nelle opere di prevenzione, anche se l’arch. Dimartino, da noi contattato, ha tenuto a precisare che l’episodio atmosferico è stato particolarmente improvviso e violento, tale da provocare effetti non del tutto prevedibili.