Sembra una storia inventata, ma invece è la pura verità ed è successo sulle Dolomiti. Gilberto Baschiera dirigeva la filiale del Credito Cooperativo di Carnia e Gemonese a Forni di Sopra, paesino delle dolomiti friulane. Ha patteggiato 2 anni per truffa perchè si è trasformato in un vero e proprio Robin Hood in giacca e cravatta, rubando dai conti correnti dei ricchi per dare ai conti correnti dei poveri. E’ stato licenziato ed è acora senza un lavoro. Secondo Baschiera, infatti, il sistema bancario abbandona i pensionati e i giovani e per questo, per ribellarsi a questo sistema, in sette anni il funzionario ha fatto sparire un milione di euro dai risparmi dei clienti più facoltosi per distribuirli ai meno abbienti. Dopo la scoperta dell’ammanco, l’ex dirigente è stato licenziato. Imputato di truffa e appropriazione indebita, lunedì ha patteggiato due anni con la condizionale e gli è stata sequestrata la casa.
Le sottrazioni sono iniziate nel 2009, come una sorta di ribellione personale al “sistema che abbandona i pensionati con la minima e i giovani senza risorse”, ha detto al Corriere della Sera. Ma l’ex direttore assicura che avrebbe restituito tutti i soldi. “Dopo che la vicenda è venuta a galla, ho telefonato a tutti quelli a cui avevo sottratto delle somme per spiegare cosa mi avesse spinto”.