Uno dei siti naturalistici più visitati? La riserva naturale saline di Priolo, gestita dall’Associazione Lipu: nel 2018 le persone che hanno visitato la piccola area umida sono state 17.274, chi per una semplice passeggiata, chi con la passione della fotografia e chi per dedicare qualche ora a fare del puro birdwatching. Un numero di visitatori mai raggiunto prima d’ora.
L’andamento dei visitatori è stato, sin dai primi mesi dell’anno, eccezionalmente elevato tanto da portare a delle previsioni iniziali che facevano immaginare di chiudere il 2018 con un totale di persone superiore alle 15.000 unità.
Da diversi anni il numero di ingressi di Saline di Priolo fa registrare cifre importanti con incrementi, da un anno all’altro, di circa un migliaio di unità. Nel confronto fra gli anni 2017 e 2018, invece, l’incremento è stato ben superiore alle 5.000 unità tanto da passare dagli 11.942 ai 17.274.Gli aumenti maggiori sono stati registrati nei mesi di maggio con un +936 ingressi rispetto al 2017 e nel mese di aprile con un +1.968 rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Nei numeri presentati dall’Ente Gestore della piccola riserva naturale fanno registrare un aumento gli stranieri con un +39,9% nel corso del 2018 rispetto all’anno precedente e addirittura un +88,6% rispetto al 2016, segno che la Rno Saline di Priolo si sta facendo conoscere anche all’estero.
Per il secondo anno consecutivo, da quando l’Ente Gestore registra la provenienza dei visitatori della riserva, i turisti italiani (intesi come provenienti da fuori Regione) hanno superato i turisti stranieri. Gli italiani che hanno visitato Saline di Priolo, nel 2018, hanno fatto segnare un aumento del 18,7 % rispetto al 2017.
Di certo, una gran parte del merito va alla presenza di una specie tanto affascinante come quella del Fenicottero che a Saline di Priolo ha il più importante sito di nidificazione di tutta la Sicilia. Questi dati confermano un trend importante: Il turismo naturalistico, in Sicilia, comincia davvero a muovere passi importanti.