Alla fine ha vinto Mahmood, con i suoi “Soldi”. E la vittoria ha praticamente sorpreso e spiazzato tutti, diciamoci la verità. Non era dato per favorito, anche se il suo pezzo è il più trasmesso in radio e la canzone funziona alla grande. Probabilmente, non se l’aspettava nemmeno lui. Mahmood, infatti, è forse il cantante che ha portato a Sanremo la canzone più europea in assoluto, più moderna se vogliamo. Giovane, fresca, dal ritmo certamente coinvolgente e ballabile. Siamo certi che insisme a “Rolls Royce” di Achille Lauro saranno i tormentoni dell’estate 2019 già a partire dal mese di febbraio. La sua vittoria tutto sommato ci piace: la canzone di Ultimo, data per favorita, arriva seconda e terzo il Volo. Onestamente, e non ce ne vogliano i fan, abbiamo scampato la vittoria del Volo. Bravissimi, per carità, ma le loro canzoni sono quanto di più lontano possa esserci di innovativo nella musica italiana e la canzone di Ultimo, seppur graziosa, non era francamente niente di che, una ballata romantica sentita cento volte. La reazione avuta poi da Ultimo in sala stampa è stato quanto di più antisportivo e antipatico possa fare un artista. Apostrofare Mahmood “il ragazzo” e insultare i giornalisti, fa pensare che questo artista ne ha ancora da strada fa fare sul piano personale. A Roma si direbbe “sta a rosicà”. Resta il fatto che il podio sanremese è stato consegnato alle polemiche, sin dall’annuncio della classifica. Il quarto posto di Loredana Bertè ha fatto scatenare il pubblico dell’Ariston, con fischi e cori: “Loredana Loredana Loredana”. Claudio Bisio, alla fine, la decreta “Vincitrice del Teatro Ariston”. Noi, le consegnamo una simbolica vittoria morale. E’ stata meravigliosa sul palco: tutte le sue interpretazioni sono state perfette, la canzone spacca e, siamo certi, avrà un grandissimo successo. Un vero peccato non averla vista almeno sul podio, l’avrebbe meritato. Ma Sanremo è così: è un festival che non può essere ignorato, che farà parlare sempre e comunque.
Non accenneremo, invece, all’inutile polemica politica sollevata dalla vittoria di Mahmood: quanto sia stata voluta da Baglioni per dare una risposta a Salvini, quanto sia stato assolutamente inopportuno il tweet del Ministro. A noi, interessa giudicare le canzoni e la musica. Mahmood è un ragazzo nato in Italia, poco importano le sue origini egiziane.
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