Sarà la voglia di festeggiare il successo alle elezioni, il Natale 2018, a Ragusa, sarà fantasmagorico.
Del resto, il Sindaco Cassì lo aveva detto, la città, dopo il quinquennio grillino sembrava ‘spenta’, quale occasione migliore di ‘illuminarla’ e di risollevarne l’economia spicciola con le luci del Natale?
Si sapeva che, da tempo, si stava lavorando a questo Natale, pur nelle ristrettezze del bilancio che lo annunciavano più modesto dell’ultimo a 5 Stelle.
Ma le notizie che arrivano sembrano smentire anche queste che sembrano rimanere semplici indiscrezioni.
Una nota dell’Ufficio Stampa del Comune, di giovedì 29 novembre, ha comunicato delle cerimonie informali per l’accensione delle luminarie di Natale a Ragusa superiore, sabato 1° dicembre, a Ragusa superiore, alle ore 19, e, il giorno successivo, domenica 2 dicembre, a Ragusa Ibla, poi però smentite nel corso del pomeriggio di Sabato a causa del maltempo.
I cittadini comunque erano stati invitati a partecipare.
Saranno accese le luminarie a Ragusa superiore, e ci sarà l’illuminazione artistica della Cattedrale di San Giovanni e dei tre ponti, mentre domenica, 2 dicembre, sempre alle ore 19, sarà la volta di Ragusa Ibla con l’illuminazione artistica del Duomo di San Giorgio, dell’Auditorium S. Vincenzo Ferreri e della Chiesa delle Anime Sante del Purgatorio.
Il Sindaco ha parlato di un Natale che, dopo anni, si illuminerà già all’inizio del mese di dicembre, “regalandoci un’atmosfera suggestiva che ci auguriamo possa essere apprezzata da cittadini, turisti e commercianti”.
Si nota subito la regia, la mano vincente, diremmo soprattutto l’esperienza del consulente del Sindaco, Ciccio Barone, intervenuto altresì per segnalare che, “Proprio per entrare subito nella magia del Natale e vivere con i cittadini un momento di condivisione, in occasione dell’accensione artistica di Ragusa Ibla del 2 dicembre, il Centro commerciale naturale “Antica Ibla” offrirà un assaggio di panettone a tutti i presenti.
Un ennesimo comunicato stampa ci dice che sarà l’agenzia G&G Entertainment di Giovanni Gambuzza di Pozzallo a realizzare, per le festività natalizie, attraverso le più innovative tecniche di illuminazione artistica utilizzando anche il sistema di video mapping, un progetto di spettacoli artistici.
La nota si riferisce all’illuminazione artistica e al mapping architetturale di Ibla, perché quello di Ragusa superiore è oggetto di una altra precedente delibera.
Con apposita determina dirigenziale del Settore Spettacolo, al momento in cui scriviamo non ancora pubblicata sul sito istituzionale del Comune, alla sopracitata agenzia che curerà il progetto è stato quindi affidato apposito incarico dell’importo complessivo di € 25.376,00 Iva compresa.
Le altre delibere relative a quanto in oggetto sono la n.1979 del 22 novembre 2018, n 334 del settore 5, che ha deliberato per il noleggio dell’illuminazione artistica per il periodo natalizio e le festività di fine anno, per alcune vie del centro di Ragusa e dei quartieri di Ragusa Ibla, San Giacomo e Marina di Ragusa, per un importo complessivo di euro 24.328,02 Iva al 22% Inclusa;
Poi c’è la determina dirigenziale n 2028 del 28 novembre, 2018, del settore 7, n. 164 del settore sport, tempo libero e spettacolo, che ha deliberato di organizzare in collaborazione con l’Associazione Culturale Cantanti e Contanti con sede a Ragusa in Via S. Cuore, 99, lo spettacolo Show Mapping Architetturale sulla Cattedrale di San Giovanni, il 5-16-25-29 Dicembre, l’Illuminazione Artistica Ricreativa dei 3 Ponti dal 01 Dicembre al 06 Gennaio 2018 e la filodiffusione musicale in Via Roma con musiche natalizie, impegnando la somma complessiva di euro 26.718.
In totale, quindi, per le luminarie tradizionali, a Ragusa, a Ibla, a Marina di Ragusa e a San Giacomo (24.328 euro), per lo Show Mapping Architetturale sulla Cattedrale di San Giovanni il 5-16-25-29 Dicembre, l’Illuminazione Artistica Ricreativa dei 3 Ponti dal 01 Dicembre al 06 Gennaio 2018 e la filodiffusione musicale in Via Roma, (26.718 euro) e per l’illuminazione speciale dei prospetti del Duomo di San Giorgio, dei palazzi circostanti Piazza Duomo, dell’Auditorium San Vincenzo Ferreri e della Chiesa del Purgatorio, (25.376 euro) una spesa totale di 76.876 euro che lascia presagire un Natale che stupirà i ragusani.
C’è grande attesa per questo tipo di iniziative già annunciate e, soprattutto per quello che sarà il programma degli eventi organizzati, come tradizione, dall’8 dicembre al 6 gennaio, periodo canonicamente dedicato alla festività del Santo Natale: evidentemente le risorse ci sono, perché ovviamente prima di spendere in feste e festini avranno sicuramente pensato di coprire i costi di importanti servizi indispensabili, e soprattutto socialmente utili.