Un accorato appello, quello di padre Giovanni Nobile parroco di Chiaramonte Gulfi, per cercare di risolvere un problema che da circa 6 anni affligge la chiesa di San Silvestro, il più piccolo edificio sacro di Chiaramonte.
Dalle pagine di facebook, padre Nobile ha posto il problema delle infiltrazioni d’acqua che da anni si verificano nella Chiesa di San Silvestro, anche d’estate. Raggiunto in chiesa Madre, padre Nobile rilancia il suo appello spiegando: “All’interno della chiesa si forma una pozzanghera d’acqua che puntualmente deve essere raccolta. Le infiltrazioni ci sono anche d’estate, quindi non dipende solo dall’acqua piovana”.
Ed effettivamente, la pozzanghera c’è, come si può notare dalle foto. Si forma sul lato sinistro della chiesa, proprio dietro l’altare. San Silvestro è una chiesa che appartiene alla parrocchia. Da circa tre anni è stata restaurata la statua, a titolo gratuito, da Sebastiano Catania, che ha anche donato le mensole dell’altare e la tiara a tre piani della statua di San Silvestro.La chiesa non è sempre aperta, ma padre Nobile si augura che i fedeli possano recarsi lì almeno il 31 dicembre, giorno appunto di San Silvestro.
Padre Nobile, spiega: “Vorremmo sapere che cosa fare per risolvere questo problema. L’ufficio tecnico è venuto per fare dei sopralluoghi ma sembra che non si riesca a capire da dove arrivi la perdita. Al momento, non ci sono stati apprezzabili effetti”.
Dall’ufficio tecnico fanno sapere che in effetti ci sono stati diversi sopralluoghi, anche recentemente. Il problema delle infiltrazioni, infatti, pare sia stato anche di altre abitazioni limitrofe. L’ufficio tecnico spiega che è stato effettuato un intervento di stasatura fogna e quattro interventi di riparazione idrica in via Guastella. E’ stato messo anche un pozzetto e una saracinesca per intercettare la rete idrica della gradinata. L’ultimo intervento, in ordine di tempo, è stato effettuato il 27 marzo.
A giorni, forse addirittura domani, verrà effettuato un controllo alla rete idrica lungo la gradinata.Al momento non si riesce a capire bene quale sia l’origine di questa perdita.