Dopo il successo di “La casualità apparente”, romanzo illustrato che narra le rocambolesche vicende di un templare siciliano del XII secolo (Edizioni Nulla Die, 232 pagg., Euro 20,00, ISBN 978-88-97364-92-4), Emanuele Cavarra torna a deliziarci con un nuovo libro. “Non dire il mio nome” (Edizioni Nulla Die, Euro 20,00, ISBN 978-88-6915-004-3) racconta di un gruppo di sognatori che decide di sfidare “cosa nostra”.
Ambientato in gran parte nella Sicilia del 1999, il romanzo è ricco di colpi di scena, tingendosi ora di giallo, ora d’azione, ora di una sottile ironia. Un mosaico di personaggi ben caratterizzati tra i quali il lettore ne scoprirà uno insigne, realmente esistito. Cavarra si è divertito a immaginarlo alle prese con boss mafiosi, tutori dell’ordine corrotti e politici conniventi con la malavita. Gli scenari, come si è detto, sono in gran parte in territorio siciliano, da Palermo a Catania, da Messina a Siracusa, con un occhio di riguardo per la provincia di Ragusa (Ibla e Chiaramonte Gulfi in particolare).
I due volumi si possono acquistare in tutte le librerie italiane e nei principali stores online.
Ricordiamo inoltre che Sabato 28 febbraio 2015 alle ore 10,30 presso il Caffè Mediterraneo (Via Roma), nell’ambito della manifestazione “Lib(e)ri a Ragusa”, è previsto un incontro con lo scrittore ragusano. Il giornalista Antonio La Monica lo intervisterà, si parlerà dei due romazi e anche il pubblico potrà intervenire.