Il Ragusa con la vittoria per 5-1 sulla Don Bosco a Piazza Armerina, riconquista la vetta allineandosi all’Enna, che osservava il suo turno di riposo, dopo il ritiro dal campionato del Cara Mineo.
Le due capoliste, dimostrano sempre di piu’, che fanno un campionato a parte travolgendo qualsiasi avversario si pone sul loro cammino, con l’unica eccezione del Real Siracusa, che veleggia al terzo posto, con 5 punti in meno delle due battistrada.
Analizzando il loro percorso, notiamo che hanno entrambe 34 punti, frutto di 11 vittorie, un pareggio ed una sconfitta , e che continuando su questi ritmi, la squadra azzurra e’ avvantaggiata dal fatto che giochera’ in casa lo scontro diretto con i gialloverdi ennesi.
Ritornado alla partita di domenica, dopo avere sbloccato lo 0-0 con un gol di Gargiulo al 40° del 1° tempo, e’ stato un monologo azzurro per tutto il 2° tempo, con reti di Filicetti su rigore, il raddoppio di Gargiulo al 60° del 2° tempo, e con reti di Passewe e Butera, per finire con il gol della bandiera di colley, per la squadra aidonese.
Le cronache parlano di uno strapotere tecnico, tattico e fisico , dello squadrone azzurro, per la felicita’ del mister Raciti che dice: “Il campo in terra battuta su cui abbiamo giocato e’ stato per noi un problema, essendo abituati o all’erba del selvaggio o al sintetico di tanti altri campi, che permettono ai miei ragazzi di giocare palla a terra e sfruttare le nostre qualita’ tecniche, che sono riconosciute dagli addetti ai lavori. Ma una volta andati in vantaggio, abbiamo dominato la partita, rifilando una cinquina alla don bosco, e raggiungendo l’Enna in testa alla classifica . Continuiamo a volare bassi , consapevoli della nostra notevole forza, ma sempre attenti a non sottovalutare nessuno, per evitare eventuali spiacevoli episodi”.
Un plauso alla fine per gli ultras azzurri che sobbarcandosi spese e chilometri in macchina, non fanno mai mancare, il loro sostegno alla squadra, che sta rispondendo alla grande, alle loro aspettative.