Le ipotesi formulate a caldo erano giuste. Adesso è ufficiale: la direzione distrettuale Antimafia di Catania segue la pista mafiosa. Lo dice il giornalista antimafia Giuseppe Bascietto ricollegandosi a una anticipazione del quotidiano La Sicilia in edicola martedì 7 ottobre.
“Esattamente come avevo scritto una settimana fa – precisa Bascietto – quando indicavo l’ombra della mafia albanese dietro il sequestro. Non un gesto isolato commesso da balordi. Ma un atto di potere criminale in piena regola. Un messaggio di forza, chiaro e diretto al territorio. L’ingresso della Dda segna un cambio di passo: l’allarme è salito di livello. Ora le indagini non cercano più solo chi ha agito, ma chi ha deciso, ordinato e coperto. Perché dietro ogni atto criminale, in questa terra, c’è sempre una catena di comando. E da qui — da questa indagine — inizia un’altra storia”.