Nella sala della ex Cappella del G.B.Odierna, sede della Direzione Generale dell’Azienda Sanitaria di Ragusa, il Commissario, con voce emozionata, ha salutato i 53 dirigenti medici presenti per la firma del contratto di stabilizzazione a tempo indeterminato.
Affiancato dal Direttore Sanitario, dr Emanuele Cassarà e dal Direttore Amministrativo dr. Salvatore Lombardo, alla presenza della dott.ssa Mariarosaria Sigona, Direttore dell’Unità Operativa Complessa Risorse Umane, il dr. Ficarra ha ringraziato per lo straordinario lavoro svolto dagli uffici dell’Asp sempre nel rispetto delle norme nazionali e delle direttive regionali dell’Assessorato alla salute.
«Oggi – ha detto il Commissario, rivolto ai rappresentanti della stampa appositamente convocati – all’Azienda sanitaria di Ragusa stabilizziamo 53 dirigenti medici di varie discipline.
Abbiamo iniziato con i dirigenti medici, seguirà anche la stabilizzazione delle altre figure professionali: infermieri, tecnici, e così via.
Abbiamo garantito un diritto previsto dalla legge normativa nazionale e dalle direttive assessoriali. Abbiamo messo fine a questa vicenda di precariato, da oggi in poi potrete programmare il vostro futuro.
Ma anche l’Azienda potrà contare sulla crescita professionale che deve diventare un investimento e una risorsa per la comunità. Una soluzione positiva e definitiva che dà risposte legittime alle aspettative.»
Il dr Ficarra si è soffermato ulteriormente nell’esaltare il lavoro della Direzione amministrativa e dell’U.O.C. Risorse Umane, il cui personale era presente in sala, per la collaborazione proficua e utile alla definizione delle procedure, prodotta con il massimo impegno profuso per un lavoro complesso che hanno condotto, e che ancora stanno conducendo per ultimare tutte le procedure di stabilizzazione e di mobilità.
Un lavoro di squadra che ha permesso di portare a termine questa vicenda così complessa nel pieno rispetto e condivisione delle norme.
Anche i Direttori Sanitario, dr. Cassarà e Amministrativo, dr. Lombardo, hanno rivolto parole di grande apprezzamento per il lavoro volto, indirizzandone altre, di grande significato ai dirigenti medici, augurando loro una carriera splendida e ricca di soddisfazione nella grande FAMIGLIA che è l’Asp di Ragusa.
Un momento davvero importante, storico per l’Asp di Ragusa, per questo primo appuntamento, a cui ne seguiranno altri per le stabilizzazioni di personale non medico.
Gioia traspariva dagli sguardi dei dirigenti medici che sono accorsi con figli, mogli e genitori. Qualcuno, sorridendo, ha detto “sembra il giorno della nostra laurea”.
Il clima era lo stesso, mentre firmavano i contratti che ha modificato il loro rapporto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato, a decorrere dal 1° luglio 2018.
L’Azienda procederà nel percorso già avviato secondo quanto previsto dal D.lgs n. 75/2017 – Madia, art. 20, comma, 1 e 2 – e sostenuto dall’Assessore regionale alla salute, avv. Ruggero Razza.
La procedura di stabilizzazione, avviata nel mese di febbraio 2018 con delibera n. 379 del 26/02/2018, per il personale in possesso dei requisiti di cui all’art. 20, commi 1 e 2, dell’art. 20 del D.Lgs 75/2017, a copertura dei posti e per i profili indicati nell’avviso appositamente emanato.
L’avviso è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale della Regione Siciliana, n. 6 in data 27/04/2018 e contestualmente all’albo pretorio dell’Asp di Ragusa.
Con successivi atti deliberativi si è completata la procedura di stabilizzazione per il personale precario individuato dal comma 1 del “decreto Madia” per i dirigenti medici: cardiologia (3), otorinolaringoiatria (3), anestesia e rianimazione (3), gastroenterologia (1), chirurgia generale (1), chirurgia vascolare (2), ostetricia e ginecologia (2), medicina e chirurgia d’accettazione e urgenza (5), medicina interna (7), medicina trasfusionale (3), nefrologia (2), radioterapia (2), medicina fisica e riabilitativa (1), ortopedia e traumatologia (1), medicina nucleare (2), pediatria (2), psichiatria (2), radiodiagnostica (8), urologia (1), direzione medica di Presidio (1), medicina dello Sport (1), neuropsichiatria infantile (1).
A loro si aggiungeranno: Collaboratori professionali sanitari tecnici di laboratorio medico, Collaboratori professionali sanitari infermieri, ortottista, fisioterapisti, ostetriche, tecnici di audioprotesi e tecnici di radiologia medica.