Oltre quattro milioni di euro per migliorare i servizi degli asili nido e dei micronidi. Oltre quattro milioni di euro a favore degli asili nido di 31 Comuni siciliani. E’ stata pubblicata la graduatoria relativa al bando predisposto dall’assessorato regionale della Famiglia nello scorso settembre. In particolare, l’avviso prevedeva due linee di intervento: la prima – dedicata specificatamente ai Comuni in difficoltà finanziarie, come quelli in dissesto o in pre-dissesto – con l’obiettivo di mitigare gli effetti dell’aumento delle rette; la seconda, invece, indirizzata a tutti per l’apertura di nuovi servizi o l’aumento dei posti disponibili.
Nel primo caso a ricevere i finanziamenti saranno cinque Comuni: Catania a cui andranno 250mila euro, Barcellona Pozzo di Gotto, che ne riceverà oltre 142mila, poi Monreale con più di 75mila e Monterosso Almo e Sant’Agata li Battiati, ai quali andrà la stessa cifra, ovvero poco meno di 69mila euro.
A beneficiare della seconda linea di finanziamento, con progetti che nella maggior parte dei casi dureranno un anno, saranno molti di più: in provincia di Agrigento, Casteltermini con circa 119mila euro, Raffadali con 120mila e Licata con 147mila euro; nell’Ennese riceveranno fondi i Comuni di Leonforte (123mila), Troina (150mila), Aidone (146mila), Piazza Armerina (150mila). Tanti i centri in provincia di Messina: 150mila euro a Capo d’Orlando, 141mila a Malvagna, oltre 119mila a Castelmola, Graniti e Alì, 150mila sia a Caprileone che a Santo Stefano di Camastra, mentre poche migliaia in meno andranno a Naso, Patti e Galati Mamertino; per il progetto presentato dal Comune di San Piero Patti saranno stanziati invece poco più di 78mila euro.
Risorse anche a Caltanissetta: per gli asili del capoluogo arriveranno 150mila euro, mentre ammonta a poco più di un terzo la somma destinata al Comune di Mussomeli. Nel Catanese, riceveranno finanziamenti Biancavilla (150mila euro), Randazzo (150mila) e Ragalna (143mila). Chiudono l’elenco degli ammessi Bisacquino e Partinico, in provincia di Palermo, ai quali andranno 150mila euro. Stessa somma, infine, per Marsala.