Tempo di vendemmia, è festa grande nelle campagne iblee. E anche quest’anno, l’Associazione giovanile Roccazzo promuove, nella frazione rurale di Chiaramonte Gulfi, la “Sagra dell’Uva” giunta a un prestigioso traguardo, quello della 29esima edizione. I riscontri positivi ottenuti negli ultimi anni hanno convinto gli organizzatori a trasformare il mercato ortofrutticolo della zona in una vera e propria cittadella della vendemmia. Per trasmettere le sensazioni positive raccolte nelle campagne ai numerosi visitatori che alimenteranno la manifestazione. Anche perché la rassegna espositiva dell’uva da tavola rappresenta la migliore occasione per promuovere i prodotti tipici della montagna che in questo suggestivo lembo della provincia di Ragusa risultano particolarmente gettonati. Gli stand che ospiteranno la degustazione dei prodotti insistono in uno spazio reso ideale dalla presenza di un ampio parcheggio, pronto a ricevere migliaia e migliaia di visitatori. La complessa macchina organizzativa della Sagra che si terrà sabato 19 e domenica 20 settembre (e quest’anno ci sarà anche la novità di venerdì 18, ma i particolari saranno comunicati nei prossimi giorni) si è già messa in moto.
I componenti dell’associazione hanno pianificato con la massima attenzione tutti gli interventi che, nei prossimi giorni, sarà necessario predisporre per fare in modo che, ancora una volta, l’iniziativa possa essere apprezzata da tutti. La “Sagra dell’Uva”, organizzata con il sostegno della Regione, assessorato Agricoltura e Foreste, del Libero consorzio comunale (ex Provincia), dell’Amministrazione comunale chiaramontana, oltre che della Camera di commercio di Ragusa, è pronta a celebrare un’altra tappa della propria lunga storia. Un appuntamento ormai consolidato, entrato a far parte della tradizione, irrinunciabile per chi intende assaporare i primi profumi e i gusti della vendemmia 2015. Una vendemmia che, a detta dei produttori, si sta già rivelando parecchio soddisfacente, più di quella dello scorso anno, e che potrebbe aprire le porte ad un’annata di notevole impatto per le ricadute che poi si avrebbero dal punto di vista del consumo dei vini. I visitatori potranno degustare prodotti genuini come la mostarda, le classiche “cuddureddi” oppure, molto più semplicemente, pane con salsiccia e frittelle. Sarà l’uva, naturalmente, a recitare la parte del leone nelle sue varietà: a cominciare dalla regina della manifestazione, l’uva Italia, senza dimenticare la Vittoria, entrambe specialità della bianca. Accanto ci sarà l’uva nera con la black rosè e la varietà denominata “Numero nove”. Non mancheranno i momenti d’intrattenimento. Quest’anno, inoltre, il colpo grosso è rappresentato dalla presenza di una cantante che ha fatto la storia della musica leggera italiana e che non ha certo bisogno di presentazioni, Fiordaliso. Lo spettacolo della star musicale si terrà domenica 20 settembre a partire dalle 21. L’Associazione giovanile Roccazzo, fondata nel marzo del 1981, da oltre un quarto di secolo è ormai in prima linea nell’organizzazione della sagra. “Il nostro obiettivo – dicono i componenti dell’associazione – è quello di contribuire, con la nostra manifestazione, a stimolare, almeno nell’ambito del nostro comprensorio, gli aspetti legati alla commercializzazione dell’uva”. Atteso, come sempre, un numero consistente di presenze.