“E’ stato un anno ricco di iniziative. Abbiamo puntato ancora di più sul mondo delle arti marziali e della danza, non trascurando, però, le altre discipline, da quelle tradizionali come il calcio, a quelle assolutamente nuove, come la cinofilia”. E’ in sintesi il bilancio sull’attività svolta nel 2015 dal comitato provinciale Csen di Ragusa tracciato dal presidente Sergio Cassisi (nella foto). “Ancora una volta – afferma Cassisi – ci confermiamo l’ente di promozione sportiva leader sul territorio ibleo, con circa 160 associazioni affiliate di cui ben 129 sportive dilettantistiche iscritte presso il registro del Coni. In crescita, dunque, rispetto al 2014 quando le associazioni sportive dilettantistiche erano 116. Diciamo che ricalchiamo quanto avviene a livello nazionale visto che il Csen nel 2014 aveva affiliato 14.758 Asd mentre nell’anno che ci siamo appena lasciati alle spalle sono addirittura 15.577. Per quanto riguarda la realtà del Csen Sicilia, mi preme sottolineare come l’area iblea si collochi al quarto posto (nel 2014 eravamo quinti); abbiamo addirittura superato il comitato provinciale di Palermo che, come è risaputo, può contare su qualcosa come 1.300.000 residenti mentre nella nostra provincia sono circa 300.000, non tenendo conto che la provincia di Palermo ha 82 comuni e la nostra soltanto 12. Questo vuole dire in maniera inequivocabile, ma non sono io ad affermarlo quanto i numeri, che abbiamo lavorato parecchio e bene”. Si parlava di intensa attività per quanto concerne il 2015. E, anche in questo caso, sono di conforto le cifre. “Abbiamo partecipato, organizzato e realizzato – dice ancora il presidente Cassisi – ben 59 eventi sportivi in provincia di Ragusa e riteniamo essere, senza alcun timore di smentita, l’ente di promozione sportiva al servizio dello “sport” che promuove quest’ultimo in ogni dettaglio, affiancando ed assistendo in tutti i modi possibili le Asd con noi affiliate. Se dovessimo rendere il tutto in percentuale, possiamo dire che il Csen ha una quota di mercato che, nell’area iblea, si aggira intorno al 35% mentre gli altri quattordici enti di promozione sportiva esistenti si dividono il rimanente 65%”. Ma si guarda già al futuro. Anche perché è in previsione il raggiungimento di traguardi di una certa importanza. “Nel corso di quest’anno, il 2016 – aggiunge Cassisi – avremo l’occasione di tenere i festeggiamenti del 40° anniversario della fondazione del Csen, abbiamo in cantiere numerose iniziative sportive a conferma del fatto che il comitato provinciale di Ragusa vuole essere ed è sempre a fianco di tutte le Asd che operano nel territorio della nostra provincia. E’ il punto di riferimento essenziale che non ci abbandonerà mai e che muoverà la direttrice delle nostre azioni anche per i mesi a venire. Insomma, si annuncia un 2016 particolarmente frizzante e ricco di sorprese, tese ulteriormente a migliorare la nostra realtà sul fronte della promozione sportiva”.
