• Privacy Policy
  • Cookie Policy (UE)
  • Info e contatti
  • Area riservata
sabato, Maggio 31, 2025
  • Login
No Result
View All Result
Giornale Ibleo
  • Home
  • Editoriale
  • Politica ed Economia
  • Cronaca ed Attualità
  • Cultura
  • Sport
  • Home
  • Editoriale
  • Politica ed Economia
  • Cronaca ed Attualità
  • Cultura
  • Sport
No Result
View All Result
Giornale Ibleo
No Result
View All Result
Home Cultura

La storia e la tradizione della festa della Madonna di Gulfi a poche ore dalla salita

by Redazione
29 Ottobre 2018
in Cultura
La storia e la tradizione della festa della Madonna di Gulfi a poche ore dalla salita
Share on FacebookShare on TwitterWhatsapp

Poche ora ci separano dalla festa più attesa da tutti noi chiaramontani, dall’incontro tanto sentito con la Nostra Madre di Gulfi. Vogliamo rendere più liete queste ore di attesa ripercorrendo insieme a voi la storia della tradizione di questa rinomata festa.

Alle 10 del mattino della prima domenica dopo Pasqua, la domenica detta “in Albis”, le campane del Santuario di Gulfi suonano a festa.
Un colpo di mortaio a salve, saluta l’uscita della Madonna di Gulfi, sulle spalle di un centinaio di giovani portatori, che con tratto sospinto, a tratti anche di corsa , percorreranno i 4 km che li separano dalla Chiesa Madre di Chiaramonte, dove si festeggia questo particolare novenario.
Al “baiardo”, cioè le travi in legno che reggono il fercolo della Madonna, sono legate due funi tirate da decine e decine di giovani e bambini che aiutano i portatori ad affrontare la salita !
Il pellegrinaggio è molto faticoso ed è continuamente accompagnato dal grido “E ciamammula tutti: w Maria” e da lacrime di commozione dei fedeli.

copertina11
Leggenda, che si intreccia in parte con la storia, vuole che nel periodo iconoclastico, la statua fu salvata dalla furia distruttrice ottomana, e nascosta in una cassa di legno abbandonata alle onde. Il mare sbarcò il relitto sulla spiaggia di Gela, ma nell’incertezza di tutti gli abitanti del luogo si decise di erigere n santuario dove il carro, che trasportava il prezioso ritrovamento, trainato da buoi bianchi avesse arrestato la sua marcia. Il carro invero si fermò ben lontano da Gela ed esattamente sulla pianura di Gulfi, antico villaggio, sito ai piedi della collina dove stava sorgendo Chiaramonte.
Con dispetto i gelesi accettarono la volontà del caso, ponendo però una condizione agli abitanti del luogo: “ Venererete una volta l’anno la Madonna portandola a spalle fino in paese entro e non oltre un ‘ora! In difetto riporteremo indietro la statua ed erigeremo presso la nostra città un Santuario!”.
Questa è la leggenda, ed in parte la storia , ed il motivo perché si corre , perché c’è frenesia e perché bisogna arrivare prima che le campane suonino il rintocco delle 11.
Ogni anno, da oltre 4 secoli , la Vergine raggiunge la piazza e quindi la Chiesa Madre, qualche minuto prima delle 11. Qui il fercolo viene fatto entrare ed uscire dalla chiesa più volte fino a quando viene riposto al centro del presbiterio.

IMG_2013
Alle 14.30 si svolgerà una seconda processione detta “u Cuncursu”, meno concitata, con cui si fa il giro delle vie principali del paese con sosta presso la chiesa del SS Salvatore e rientro in Chiesa Madre .
La statua della Madonna sarà così sistemata presso l’altare centrale e inizia il novenario, ovvero nove sere di liturgia e preghiera, ciascuna organizzata e patrocinata da una categoria professionale diversa. Dopo nove giorni, il mercoledì successivo, una nuova processione detta “a Calata” accompagna nuovamente la statua presso il Santuario di Gulfi.

Il 29 aprile del 1973 il pellegrinaggio della Madonna di Gulfi si è macchiato di un incidente , non finito in tragedia grazie alla mano protettiva della Beata Vergine che ha salvato i suoi devoti figli.
Durante la salita infatti, a causa di un auto incautamente posteggiata sul ciglio della strada e che ha intralciato il cammino dei portatori, la statua si inclina fino a toccare il suolo e accade quello che mai i devoti avrebbero voluto vedere: la testa di Gesù era stata decapitata.

IMG_2009
Tantissimo sgomento e dolore negli occhi di tutti, molti scoppiano in lacrime ma nel dolore ci si rende anche conto del miracolo: sono pochissimi i portatori leggermente feriti.
Così fedeli e portatori , col cuore pieno di dolore. riprendono la corsa verso Chiaramonte, padre Curatolo portava tra le mani in processione la testa del Bambin Gesù che fu poi consegnata all’arrivo al parroco .
Il novenario si svolse regolarmente anche se quella ferita è ancora viva nel cuore dei Chiaramontani e ogni anno, nei pressi del punto della caduta , dove fu poi istituita una piccola cappella votiva, la corsa dei portatori rallenta in memoria di quei momenti.
I lavori di restauro della statua si conclusero il 24 giugno del 1973 e la statua di Maria SS di Gulfi ritornò a splendere e a donare emozioni e conforto agli occhi dei fedeli.

IMG_2012

Adesso siamo pronti per andare a prendere la nostra Madre…. “E ciamammula tutti: W Maria!

Tags: ChiaramonteMaria SS di Gulfi

Redazione

Next Post
Casa di Montalbano da demolire a Punta Secca? Crocetta: “Ma quale scoop, metteremo un vincolo monumentale sull’immobile”

Casa di Montalbano da demolire a Punta Secca? Crocetta: "Ma quale scoop, metteremo un vincolo monumentale sull'immobile"

Cronaca ed Attualità

Incidente autonomo, muore una bambina di 15 mesi

Incidente autonomo, muore una bambina di 15 mesi

31 Maggio 2025
Moto storiche nel barocco ibleo, riuscita la 19esima edizione della kermesse sulle strade della provincia di Ragusa

Moto storiche nel barocco ibleo, riuscita la 19esima edizione della kermesse sulle strade della provincia di Ragusa

31 Maggio 2025
Pedalino piange la scomparsa di Maria Adele Incremona

Pedalino piange la scomparsa di Maria Adele Incremona

31 Maggio 2025
Modica, festeggia 102 anni di vita

Modica, festeggia 102 anni di vita

30 Maggio 2025
Parcheggiatore abusivo uccide a coltellate il dipendente di una pasticceria del posto

Parcheggiatore abusivo uccide a coltellate il dipendente di una pasticceria del posto

30 Maggio 2025
Festa della Repubblica, ecco il programma delle celebrazioni

Festa della Repubblica, ecco il programma delle celebrazioni

30 Maggio 2025

Seguici su Facebook

Informazioni

Editore
Ni.Ca. Charter s.r.l. – Zona Industriale 3° fase – 97100 Ragusa (RG)

Testata registrata al Tribunale di Ragusa con Numero Registrazione 1501/2014 del 23/10/2014

Ultime News

Incidente autonomo, muore una bambina di 15 mesi

Incidente autonomo, muore una bambina di 15 mesi

31 Maggio 2025
Moto storiche nel barocco ibleo, riuscita la 19esima edizione della kermesse sulle strade della provincia di Ragusa

Moto storiche nel barocco ibleo, riuscita la 19esima edizione della kermesse sulle strade della provincia di Ragusa

31 Maggio 2025
Pedalino piange la scomparsa di Maria Adele Incremona

Pedalino piange la scomparsa di Maria Adele Incremona

31 Maggio 2025
  • Privacy Policy
  • Cookie Policy (UE)
  • Info e contatti
  • Area riservata

Giornale Ibleo © 2023 - Powered by Studio Greco - Consulenza Informatica

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In
Gestisci Consenso Cookie
Per fornire le migliori esperienze, utilizziamo tecnologie come i cookie per memorizzare e/o accedere alle informazioni del dispositivo. Il consenso a queste tecnologie ci permetterà di elaborare dati come il comportamento di navigazione o ID unici su questo sito. Non acconsentire o ritirare il consenso può influire negativamente su alcune caratteristiche e funzioni.
Funzionale Sempre attivo
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono strettamente necessari al fine legittimo di consentire l'uso di un servizio specifico esplicitamente richiesto dall'abbonato o dall'utente, o al solo scopo di effettuare la trasmissione di una comunicazione su una rete di comunicazione elettronica.
Preferenze
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per lo scopo legittimo di memorizzare le preferenze che non sono richieste dall'abbonato o dall'utente.
Statistiche
L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici. L'archiviazione tecnica o l'accesso che viene utilizzato esclusivamente per scopi statistici anonimi. Senza un mandato di comparizione, una conformità volontaria da parte del vostro Fornitore di Servizi Internet, o ulteriori registrazioni da parte di terzi, le informazioni memorizzate o recuperate per questo scopo da sole non possono di solito essere utilizzate per l'identificazione.
Marketing
L'archiviazione tecnica o l'accesso sono necessari per creare profili di utenti per inviare pubblicità, o per tracciare l'utente su un sito web o su diversi siti web per scopi di marketing simili.
Gestisci opzioni Gestisci servizi Gestisci {vendor_count} fornitori Per saperne di più su questi scopi
Visualizza le preferenze
{title} {title} {title}
No Result
View All Result
  • Home
  • Editoriale
  • Politica ed Economia
  • Cronaca ed Attualità
  • Cultura
  • Sport

Giornale Ibleo © 2023 - Powered by Studio Greco - Consulenza Informatica