Si è svolta ieri sera a Marina di Ragusa la festa per i 40 anni del Circolo Velico Scirocco.
L’origine dell’attività velica nella provincia di Ragusa risale alla fine degli anni Settanta grazie a un gruppo di giovani amici che riscoprirono la grande opportunità offerta dalla generosa natura.
Il vento girava e cominciava a intravedersi qualche piccola barca a vela attraversare le nostre acque, quando il 28 dicembre 1979, Nino e Vincenzo Di Stefano, Elio Alberino, Pippo Todaro, Riccardo Sulsenti, e Antonio Branciforti costituirono un sodalizio nautico a Marina di Ragusa: il Circolo Velico Scirocco, destinato a diventare una tra le più longeve e conosciute della città con lo scopo di diffondere l’amore per il mare e la storia della vela iblea.
La loro passione si manifestò anche con l’allestimento di un cantiere artigianale dal quale uscirono barche gloriose per il futuro Circolo, come “l’Aleppe”, “Sorci Verdi” ed “Eolo”. Alcune navigano ancora.
E a tre anni dalla fondazione, nel 1981, il Circolo ottiene l’affiliazione alla FIV, Federazione Italiana Vela. Intanto altri soci si aggregarono: Ciccio Tribastone, Zino Criscione, Guglielmo Guerrieri, Titta e Ottavio Schininà, e Giancarlo Cappello. L’avvocato Elio Alberino successe a Nino Di Stefano e sarà il presidente più longevo nella storia del CVS, ricoprendo anche cariche all’interno della VII zona FIV. Attualmente è presidente onorario.
IL MARE, UNA PASSIONE CHE SE SI SCOPRE NON SI PUÓ LASCIARE
I protagonisti della vela iblea
All’inizio dei favolosi anni Ottanta il litorale ibleo si affollava anche di tavole a vela. Il boom del windsurf toccò, infatti, anche Ragusa. Tanti amici e appartenenti al mondo sportivo ibleo impararono a cavalcare le tavole e a stare sulla cresta dell’onda: Gianfranco Boncoraglio, Filippo Incardona, Gianni Sittinieri, Giovanni Ottaviano, Enrico Alberino, Giulio Puglisi, Salvatore Cavallo, Peppe Guerrieri, i fratelli Sergio e Carlo Digrandi e i fortissimi Franco Civello e Giorgio Bruno. Sulla scia del mitico Robby Naish e delle irraggiungibili onde hawaiane, si usciva sempre più spesso con mare mosso e con tavolette sempre più piccole. Fra i surfisti più estremi emersero Mirko Bisi e Corrado Bruno. Il sodalizio con il mare cresceva sempre di più. E anche il numero dei soci appassionati. Nei catamarani si formarono coppie storiche come Emilia e Michele Civello, Lillo La Rosa e Salvatore Guastella, Salvo Bufardeci e Claudio Alessandrello, Emanuele Di Pasquale, Ciccio Nicita, Paolo Giummarra, Federica Di Blasi, Enzo Assenza. Le classi più rappresentate erano Mattia Esse e Hobie cat. Nelle Derive oltre ai 420, prime barche d’interesse federale diffusasi al Circolo, di Marcello Criscione e Pippo Todaro, apparvero il 470 di Giampaolo Giardina, e i Laser di Pippo La Perna, Giuseppe Bitetti e Giovanni Flaccavento. La scuola di vela, diretta da Marcello Criscione e Carlo Daffara, sfornava tanti giovani velisti come Ignazio Civello, Totuccio La Rosa, Giovanni Occhipinti, Giorgio Giummarra, Marco Ingallinera, Giovanni Calcaterra, Miriam Frasca, Omar e Miriam Alderisi e altri. Negli anni Novanta Enrico Alberino e Claudio Alessandrello, divenuti Istruttori federali, organizzano numerosi corsi di vela con la collaborazione del Provveditorato agli studi e del Comune di Ragusa, avviando al windsurf decine di allievi. Al Circolo venne affidata l’organizzazione del campionato italiano Mattia Esse e del campionato italiano 420 femminile. Nel 1995 si svolse una regata nazionale di classe olimpica Mistral e nel 96 il campionato italiano funboard e il campionato europeo windsurf.
Il windsurf approda al cvs
Con il nuovo presidente, Claudio Alessandrello, il Circolo lancia la sua sfida alle Olimpiadi ingaggiando il grande surfista catanese Lucio Di Mauro, che ne sfiora la Selezione. In compenso si ottenne un mondiale in Australia e due titoli italiani. Il CVS divenne un punto di riferimento nel mondo del windsurf e molti atleti italiani si tesserarono. Fra i quali, Letizia Romanacci vincitrice del primo titolo italiano di Classe Olimpica a Como del 1996; Andrea Torzoni, Nino Finocchiaro, Massimo Sturniolo, i juniores Andrea Pannuzzo e Saro Tumino vinsero numerose competizioni a livello nazionale e internazionale; Ciccio Riolo, Daniele Campo, Peppino Mezzasalma, Giovanni Campo, i seniors Nitto Rosso e Peppe Gurrieri, vincitore quest’ ultimo di un titolo europeo master. Nel 1998 a Napoli il CVS, durante l’Assemblea delle Società FIV, viene premiato come la migliore Scuola Vela d’Italia. Nei primi anni del duemila il Kitesurf debutta al Circolo grazie ai soci temerari Mirko Bisi e Peppe Diaria.
La passione vince su tutto…
Nel 2000 Sergio Todaro diviene Presidente in una situazione per nulla facile. Si affrontano i lavori di consolidamento della sede. S’investe con successo sulle derive, sulla Scuola Vela e sulla attività Agonistica e si organizza il Campionato Italiano di catamarani di Classe A. Il Circolo si dota di un discreto vivaio con giovani promettenti come Andrea Antoci, Daniele e Luca Dipasquale, Dario Zago, Cesarina Criscione, Marco Cutrera ,Paola Moltisanti, Pierpaolo Tribastone. Nelle Tavole sboccia il talento di Alberto Rosa che riesce a entrare in Nazionale e vestire la maglia azzurra a livello Internazionale.
Al biennio di Sergio Todaro segue quello di Guido Ottaviano che, in condizioni economiche rischiose, riesce comunque a tenere in vita il sodalizio coinvolgendo nella Dirigenza i genitori dei ragazzi impegnati nell’agonismo. Successivamente Saverio Criscione viene eletto presidente, e mette in campo la sua esperienza di velista e navigatore, sostenendo la vela giovanile. Durante il suo mandato s’inaugura il porto Turistico di Marina di Ragusa e avvia una collaborazione per promuovere la vela d’altura e stabilizzare in quella sede l’attività delle derive. Al Porto viene organizzata la prima regata d’Altura in provincia di Ragusa, “il Ciliegino”, poi accoppiata al “Trofeo Boroli”. Saverio Criscione riesce a dare un impronta importante aprendo collaborazioni con il circolo di Marzamemi dove viene creata una Sezione autonoma grazie a Paolo Mallia, Davide Guarnaccia ed Andrea Arrabito. Nasce, inoltre, il Comitato Circoli Velici Iblei per promuovere la vela d’Altura, l’agonismo giovanile e diventare un unico interlocutore nei confronti di Enti ed Organizzazioni.
Nel 2012 Saverio Criscione annucia le sue dimissioni da Presidente per potersi dedicare appieno all’attività agonistica giovanile.
Oggi
Enrico Alberino è l’attuale Presidente e, insieme alla vecchia guardia, Claudio Alessandrello, Saverio Criscione, Renato Zago , Sasa’ Dipasquale e tre preziose new entry quali Piero Carnemolla, Piero Giallongo e Corrado Toro , continua a perseguire la rotta e a sostenere la passione per il mare e per la vela partecipando con successo alle principali regate e campionati che si svolgono in tutto il mondo. Oggi difendono i colori del CVS per il Windsurf il campione Mondiale master Marco Begalli e la promessa dello Slalom Francesco Scagliola, i veterani. Nino Finocchiaro, Massimo Sturniolo, Michele Lollobattista, Virgilio Piva, il poliedrico Giancarlo Digregorio, e il giovane Marco Cutrera, il maturo Alberto Rosa .Nella classe Olimpica laser, con un susseguirsi di vittorie e risultati, Cesarina Criscione si conferma una certezza nel panorama velico nazionale. Chiara Occhipinti, dopo una lunga esperienza sugli Optimist, culminata con la vittoria di squadra ai giochi delle isole in Martinica , approda alla sua prima staagione sul laser. Primi passi per un gruppo di 6 bambini con l’ optimist, seguiti dal principal coach Peppe Terrana e affidati alternativamente a Daniele Dipasquale e alla giovane Aspirante Chiara Dipasquale.
Passi da gigante in Altura dove emerge , come tradizione familiare, l’ ultimo dei Civello, Enrico, divenuto Professionista ed impegnato nelle principali regate come l’ Arc, traversata dell’ Atlantico, Rolex Middle race, Barcolana ecc. a bordo di maxi Yatch e dei minialtura come il melges. Cresce anche la flotta di armatori e giovani timonieri d’ arte come i giovani Simone Ferrara ( dopo ottime stagioni sul Laser) , Damiano Agnello e, pur non giovanissimi , i comisani Sandro Ferrara e Biagio Romano ( responsabile presso il cantiere del porto) e le vecchie conoscenze come Nitto Rosso , Claudio Parisi, Ciccio Pluchino, Sergio Todaro, Paolo Gimmarra, Paolo Mallia, Toti La Rosa, Roberto Cavalli e tanti altri.
Parallelamente rinasce, grazie alla sede aperta tutto l’anno affidata al socio collaboratore Peppe Zizza , la compagine sociale che abbraccia ad oggi ben 4 generazioni di praticanti e simpatizzanti che sostengono con il proprio contributo economico e umano uno sport unico per emozioni e fascino.
Tra i Soci Onorari , oltre ai Fondatori e agli ex Presidenti Elio Alberino e Claudio Alessandrello con l’ ex Presidente del Coni Sasa’ Cintolo, il circolo annovera’ personalita’ che hanno dato lustro alla nostra citta’ .Tra essi ricordiamo l ex Procuratore della Repubblica Ninni Fera, il Questore Peppe Bellassai, l’ attore Luca Zingaretti, il Direttore di Produzione della Palomar Gianfranco Barbagallo e il decano dei Giornalisti Gianni Pluchino.
