Con l’avvio del triduo solenne, sono entrati ieri nel vivo, a Chiaramonte Gulfi, le celebrazioni in onore di San Giovanni Battista, protettore del centro montano. E’ stato il parroco della chiesa madre di Licodia Eubea, il sacerdote Fabio Randello, a presiedere, ieri sera, la celebrazione eucaristica. Domenica scorsa, intanto, è stato possibile ammirare l’allestimento artistico della scalinata di via San Giovanni che quest’anno propone il tema di una cascata, a volere simboleggiare quanto sia prorompente la vita che sgorga come l’acqua impetuosa pur a fronte di una situazione di emergenza sanitaria caratterizzata dalla pandemia. Insomma, il tema della rinascita in primo piano con l’acqua che purifica e lava. E sempre domenica, poi, festa di Maria Santissima della Misericordia, è stata inaugurata la mostra “San Giovanni nelle immagine devote” che potrà essere visitata sino al 24 giugno dalle 17 alle 23 e dal 25 giugno all’1 luglio dalle 17 alle 20,30. Oggi, intanto, i festeggiamenti proseguono con la celebrazione eucaristica vespertina presieduta dal sacerdote Giuseppe Burrafato, parroco della Cattedrale di Ragusa intitolata proprio al santo precursore, e animata dalle associazioni di volontariato cittadine. A conclusione, ci saranno le marce sinfoniche eseguite dal corpo bandistico “Alessandro Scarlatti”. Domani, mercoledì 23 giugno, vigilia della solennità di San Giovanni, durante tutta la giornata e fino alle 17 ci sarà la visita dei fedeli e la recita del tradizionale Rosario di San Giovanni, con la benedizione delle vesti: i voti che i fedeli indosseranno in onore del santo protettore. Alle 8 la celebrazione eucaristica presieduta dall’arciprete, il sacerdote Salvatore Vaccaro, alle 9,30 la celebrazione eucaristica, alle 10,30 la liturgia penitenziale animata dai fedeli che offriranno il giorno in onore di San Giovanni. Alle 11,30, la celebrazione eucaristica sarà presieduta dal sacerdote Graziano Martorana mentre alle 12 ci sarà il solenne scampanio in tutte le chiese della città. Alle 18,30 la confraternita di San Vito offrirà un cero al santo protettore. Alle 19 ci sarà la solenne celebrazione eucaristica presieduta dall’arciprete, il sacerdote Salvatore Vaccaro. Sarà celebrata la nascita di San Giovanni secondo il vetusto rito della veglia con la tradizionale svelata della statua del Battista. Quindi, i Vespri solenni, l’esposizione del Santissimo Sacramento e la benedizione eucaristica. Al termine, marce sinfoniche eseguite dal corpo bandistico Vito Cutello. La chiesa di San Giovanni, come da tradizione, rimarrà aperta per tutta la notte.