Dopo la pausa natalizia si apre un mese di fuoco per la Virtus Ragusa, si inizia domenica alle 18, a Capo d’Orlando per una partita che potrebbe delineare anche il prosieguo del campionato.
Lo scontro fra due delle tre capoliste è assai sentito da entrambe le formazioni, l’Orlandina ha chiare aspirazioni di primato, la Virtus vuole confermare di essere all’altezza delle aspettative.
All’andata la formazione messinese espugnò il PalaPadua, 65-68 il punteggio, le squadre hanno preparato al meglio l’incontro, reduci da risultati positivi, la Virtus con belle prestazioni con Piazza Armerina e Cus Catania,
anche la formazione messinese, nell’ultima giornata prima di Natale, ha riscattato la sconfitta interna con la Viola superando Castanea in trasferta.
Una gara che Gianni Recupido considera la massima espressione dell’intensità e della fisicità che troveranno nell’arco della stagione, Calvi e Vavoli hanno ripreso a lavorare ma non sono ancora pronti, anche se la Virtus, già nelle ultime partite prima dello stop, aveva imparato a fare di necessità virtù.
Per il 2024 l’auspicio di Recupido è “che la squadra riesca a migliorare soprattutto l’aspetto difensivo. Fin qui è stata una stagione soddisfacente – dichiara il coach – in attacco abbiamo grande potenzialità, segniamo tanto, ma non vorrei che questa caratteristica ci facesse cullare. Adesso andiamo ad affrontare la parte più importante del campionato, e per avere buoni risultati è necessario migliorare l’assetto nella metà campo difensiva. L’augurio che faccio ai miei giocatori è provare piacere a difendere insieme”.
Anche il play Cioppa vede una partita assai fisica: “Loro sono un gruppo esperto, hanno giocatori di categoria superiore, non è un mistero che puntino a vincere il campionato. A noi serve una prestazione di altissimo livello perché giocare in casa loro non è mai facile” e aggiunge: “Tutti ci davano tra le favorite e stiamo disputando un campionato d’alta classifica, anche se non avvertiamo la pressione di doverlo vincere per forza. Di certo ce la giocheremo e alla fine tireremo le somme”.
La partita contro Capo d’Orlando sarà diretta dai signori Scarfò di Palmi e Luccisano di Cosenza.
La trasferta di domenica inaugura un tour de force che vedrà la Virtus affrontare, nel mese di gennaio, altre quattro gare difficilissime contro Sala Consilina, Barcellona, Milazzo e Viola Reggio Calabria.