Come anticipato dal bollettino della Protezione Civile che indicava l’allerta gialle per tutta la regione, anche la provincia di Ragusa ha sofferto per le critiche condizioni metereologiche di queste ore.
Pioggia battente e grandinate, forte vento e mareggiate lungo le coste esposte hanno caratterizzato il pomeriggio dell’Epifania e sono previsti anche per la giornata in corso.
A Ragusa, come in altri comuni, attivato il Presidio Territoriale di Protezione Civile.
Numerosi gli interventi degli operatori e del Vigili del Fuoco per alberi caduti sulle carreggiate, a San Giacomo, sulla Vittoria Acate, pericoli determinati anche da alcuni pali della pubblica illuminazione in condizioni precarie, a Modica il tetto di una casa è stato scoperchiato per il crollo di un muro. Numerosi gli allagamenti, anche se circoscritti a zone di criticità note.
A Marina di Ragusa la mareggiata ha danneggiato le strutture del Circolo Velico.
Le preoccupazioni maggiori sono per gli ingenti danni nelle campagne, si registrano già danni alle colture, molte serre sono state scoperchiate, qualche tetto è stato travolto dalla furia del vento, la situazione è grave anche per la possibilità che gli eventi atmosferici negativi possano persistere, aggravando le condizioni.
Per la sicurezza c’è l’appello ad evitare spostamenti in auto non necessari e a segnalare eventuali situazioni di potenziale pericolo per strutture pericolanti, per i venti di burrasca che si preannunciano.
Come accennato, condizioni critiche in tutta la Sicilia, in particolare nel palermitano e a Siracusa dove una tromba d’aria ha provocato ingenti danni e la rottura degli ormeggi di una nave da crociera.
In generale, quello che preoccupa è il vento e i mari molto agitati: sul litorale tirrenico sono previste deboli piogge, su quello ionico, addirittura cieli in prevalenza sereni o poco nuvolosi per l’intera giornata, in temporanea intensificazione pomeridiana, sul litorale meridionale cieli molto nuvolosi o coperti con deboli piogge.