Nella sostanza, cade nel nulla l’azione del consigliere Iurato che, prima, si scaglia contro la Caruso e poi contro Zagami. Nel giro di un breve lasso di tempo, Ragusa prossima, che esprime in giunta un assessore con Giorgio Massari, ha alzato il tiro creando diverse fibrillazioni in maggioranza.
Secondo Iurato, il vicepresidente Caruso avrebbe messo in imbarazzo la maggioranza, ringraziando l’on.le Abbate per il suo impegno sui contributi resi alla Città di Ragusa.
Iurato, a sentire questo ringraziamento, si era levato con toni anche sprezzanti, offendendo, di fatto, anche la persona, solo perché Ella aveva manifestato questa vicinanza politica.
A distanza di qualche giorno, stavolta il movimento Ragusa Prossima, nella persona del Presidente Elio Accardi, sentiva l’esigenza di rendere pubblico che il consigliere Sebastiano Zagami “non esprime le posizione del movimento”. A stretto giro di posta il consigliere Zagami notificava la sua risposta e diceva giustamente: “Ma perché? Quando mai le ho espresse, se non ho mai aderito a questo movimento!?!”
Nessuno degli interpreti e degli analisti della politica ragusana hanno saputo dare una giustificazione a questi attacchi gratuiti, a queste prese di posizione inutili.
Che, tuttavia, hanno costretto il Sindaco a fare le sue precisazioni: “Quando abbiamo deciso di stare insieme, lo abbiamo fatto attorno ad un progetto civico, nella consapevolezza che ognuno di noi poteva avere sensibilità politiche diverse”…
Mi pare di leggere, tra le righe, il messaggio che questa è la mia maggioranza e chi si punge si può alzare e togliere il disturbo.
Iurato, dunque, seppure molto imbarazzato, è rimasto al suo posto e non è andato via. Anche l’assessore Massari appartenente al movimento Ragusa Prossima, che può contare solo su un consigliere e non su due, atteso che hanno voluto a tutti i costi puntualizzare e stigmatizzare la circostanza che il consigliere Zagami non ha aderito al movimento, in quanto aveva già aderito ad altro movimento politico, dopo avere appreso formalmente dal Sindaco che nella sua maggioranza ci sono diversi esponenti che di fatto sono vicini all’on.le Abbate, e che dunque vi sono diverse sensibilità politiche, è rimasto al suo posto e non si è mosso di un centimetro, seppure sarà rimasto molto imbarazzato anche lui.
E allora? Allora non è successo niente. Adesso sappiamo che vi sono diverse sensibilità, ma di fatto tutto resta come prima… E dunque MOLTO RUMORE PER NULLA.