“Conclusi i numerosi impegni della “Settimana Nazionale della prevenzione oncologica” la LILT di Ragusa è al lavoro su più fronti. Prosegue ininterrottamente l’attività degli ambulatori di prevenzione nelle sedi di Ragusa, Comiso, Modica, Acate e dopo un periodo di fermo, si riparte anche ad Ispica. Tra le novità in arrivo, prossimamente la possibilità di effettuare in alcune sedi provinciali anche la mappatura dei nei”, evidenzia la presidente Maria Teresa Fattori.
L’Associazione sarà attiva, inoltre, per i prossimi anni sul fronte della ricerca. “Saranno due i progetti che LILT Ragusa porterà avanti: uno studio sul Sarcoma di Kaposi, tumore della pelle raro su cui la LILT di Ragusa da tanti si è concentrata, diventando un punto di riferimento importante per i malati e le famiglie, ed uno studio rivolto alle donne con patologia oncologica che prevederà una serie di interventi volti a migliorare il benessere generale e la qualità di vita”, spiega ancora la presidente Fattori.
La LILT di Ragusa è da sempre molto attenta ai bisogni riabilitativi delle donne con malattia oncologica; l’anno scorso ha contribuito all’attivazione di un corso di yoga e a breve, in collaborazione con la Pro Loco Mazzarelli che metterà a disposizione i suoi locali, partirà una Laboratorio creativo di uncinetto, attività già sperimentata in vari centri oncologici d’eccellenza e dalla quale è possibile trarre grandi benefici per la salute fisica e mentale.
“Come aiutarci per mandare avanti le attività in provincia di Ragusa e migliorare il sostegno ai malati e alle loro famiglie?
La LILT di Ragusa chiede ai propri soci di sostenere la prevenzione oncologica in provincia di Ragusa donando il 5×1000 a LILT Ragusa, scrivendo nel riquadro destinato agli Enti del terzo settore il Codice fiscale 92017500882.
È un gesto che non costa nulla ma che può fare la differenza. Inoltre, destinando il 5×1000 sulla dichiarazione dei redditi di quest’anno, si avrà diritto alla tessera gratuita per l’anno 2025”, conclude la presidente di LILT Ragusa.