Sono state 187 le istanze di ammissione alla procedura di voto fuori sede pervenute agli uffici comunali di Ragusa, entro la data del 5 maggio, da parte degli studenti domiciliati in un Comune diverso da quello di residenza. “Questa la risposta – sottolinea il consigliere comunale Federico Bennardo (nella foto) – pervenutami dai funzionari deputati all’accoglimento delle richieste, che ringrazio per il loro lavoro. Nonostante la legge n.38/2024 limiti la procedura ai soli studenti, tagliando fuori i lavoratori, chi è fuori per motivi di cura o altre ragioni, nonostante la stessa procedura non abbia precedenti e nonostante sia risaputo che le elezioni europee sono quelle che fra tutte risentono di più del forte astensionismo da parte dei cittadini, questo numero conferma quanto sempre affermato: se si consentisse il voto ai giovani, che, ricordiamoci, oltre agli studenti, essere anche la parte maggioritaria dei lavoratori fuori sede, per tutte le elezioni di ordine e grado probabilmente la classe dirigente avrebbe dei connotati differenti. Acclarato che esiste ancora interesse da parte dei giovanissimi nei confronti della politica, bisogna partire da qui per ultimare il processo ormai avviato. Una scommessa che siamo sicuri un giorno di poter vincere”.