Con il canto solenne del Te Deum che era prima stato anticipato dalla solenne benedizione della città si sono conclusi, ieri sera, nel giorno dell’ottava, i solenni festeggiamenti in onore di San Giovanni Battista, protettore di Chiaramonte Gulfi. La giornata era stata caratterizzata, la mattina alle 8 e a mezzogiorno, dal festoso scampanio di campane in tutte le chiese della città. Nel pomeriggio il corpo bandistico Vito Cutello aveva animato di varie suggestioni musicali le varie strade del centro montano. Poi, la solenne celebrazione eucaristica presieduta da fra’ Andrea Marino e animata dalla comunità di Santa Maria di Gesù che ha anticipato la partecipata processione eucaristica per le vie del quartiere con la tradizionale sosta nella “Cappelluzza” di via Blanca.
Quindi l’arrivo in piazza San Giovanni dove, come detto, si è proceduto con il sempre suggestivo rito della benedizione della città. In serata, poi, la “chiusura”, vale a dire la velata, di San Giovanni tra la commozione dei fedeli che hanno ridato appuntamento al prossimo anno al simulacro del precursore. Le giornate conclusive dell’Ottavario sono state caratterizzate, altresì, dalla serata di beneficenza, tenutasi in piazza San Giovanni, con la partecipazione dell’University Dance di Vittorio Terranova. Durante la serata c’è stata la vendita all’incanto dei doni offerti al Battista, la cosiddetta “cena”, il cui ricavato sarà devoluto in beneficenza. Inoltre, ai presenti è stata offerta una spaghettata a cura del comitato oltre al tradizionale parfait di mandorle in collaborazione con il ristorante Majore. L’ottava di San Giovanni Battista si è tenuta in occasione della solennità dell’Eucarestia.