“Ho solo il desiderio di tornare dai miei pazienti. L’unico balsamo, in questi dieci giorni da incubo, è stato sentire la vicinanza di tutta la comunità locale che si è stretta attorno a me”. Lo ha dichiarato, in una intervista a Video Regione, il noto cardiologo Nino Nicosia che è rimasto coinvolto nell’operazione Vasi comunicanti e che, per questa ragione, era stato ristretto ai domiciliari. “Anche i vertici aziendali dell’Asp – aggiunge Nicosia – hanno avuto fiducia in me. Così come io ho massima fiducia nell’operato della magistratura. Cercherò di dare il massimo in sala operatoria che, d’altronde, è il mio habitat naturale, il posto che mi rilassa e mi esalta di più”.