Un noto pregiudicato del posto, 52 anni, è stato fermato e portato presso il locale commissariato (nella foto) dove è stato sottoposto ad interrogatorio. Poco dopo le 15 di ieri, l’uomo, che è accusato di tentato omicidio, si era recato a bordo della sua auto in prossimità di una azienda agricola e, subito dopo avere sostato l’auto, aveva lanciato liquido infiammabile contro una persona e verso un mezzo parcheggiato lì accanto. Poi, ha appiccato il fuoco. L’episodio è stato interamente ripreso dalle telecamere di videosorveglianza. Immediatamente è scattato l’allarme. Sul posto gli agenti del commissariato con il dirigente, Giovanni Arcidiacono, che, dopo avere acquisito le notizie utili alle indagini e avere chiamato i soccorsi per la vittima trasportata in elicottero a Catania, con gravissime ustioni in tutte le parti del corpo, si sono posti alla ricerca del pregiudicato.
Il sospettato è stato rintracciato e tratto in arresto dopo poco. L’azienda si occupa di commercializzazione di prodotti agricoli. L’aggressore avrebbe preteso dal titolare il pagamento di una somma che non gli sarebbe stata riconosciuta. L’imprenditore l’ha mandato via, ma l’uomo, in prova ai servizi sociali a Gela, è tornato con due bottiglie di benzina. Un dipendente della ditta ha tentato di farlo desistere, ma l’uomo gli ha versato la benzina addosso e ha dato fuoco. La persona ustionata, secondo i sanitari, non è in pericolo di vita.