Parte da martedì una fase di mobilitazione che vede lavoratori, sindacati e istituzioni insieme per far sì che sia scongiurata la paventata chiusura dello stabilimento Versalis di Ragusa. Per il 12 novembre, poi, è stata fissata una giornata di protesta le cui modalità sono ancora da definire. Di sicuro, i lavoratori incroceranno le braccia.
E’ questo il mandato che lunedì mattina l’assemblea dei lavoratori ha dato a Cgil, Cisl e Uil al termine di una partecipata riunione che si è svolta proprio all’entrata dello storico stabilimento di contrada Tabuna e che ha visto anche la presenza del sindaco di Ragusa Peppe Cassì e del senatore Salvo Sallemi, oltre ad alcuni consiglieri comunali. “Non è certamente il momento di rassegnarsi – commenta Filippo Scollo della Cgil – e c’è da lottare a difesa dei posti di lavoro. E’ chiaro che la notizia è stata di un certo rilievo perché c’è il diretto, c’è l’indotto ma noi faremo tutto quello che è in nostro potere per potere scongiurare questa chiusura”.