Non sarà rapida la soluzione riguardante la definizione della successione del parroco dimissionario di Giarratana, padre Francesco Mallemi. Lo ha detto il vescovo, mons. Giuseppe La Placa, che, anche domenica mattina, dopo essere stato giovedì sera all’assemblea pastorale, è stato nella Perla degli Iblei, per celebrare la messa mattutina delle 11 (nella foto). L’appuntamento in chiesa Madre. E’ stato un ulteriore segnale di vicinanza a una comunità rimasta ferita per quanto accaduto. Accanto al vescovo, il diacono di Monterosso Almo, Giovanni Agostini, che già nei giorni scorsi ha impartito la benedizione ai fedeli che tradizionalmente partecipano alle funzioni religiose.
Il vescovo ha fatto intendere che in seno alla diocesi è stata avviata una fase di discernimento che presuppone una valutazione complessiva con tutti i sacerdoti. E che, soltanto dopo queste valutazioni, si definirà una ipotesi che, in qualche modo, possa andare bene per la comunità di Giarratana. Che, al momento, deve prendere atto di questa fase sebbene il vescovo abbia assicurato che garantirà comunque tutti i servizi pastorali, a cominciare da quelli per i ragazzi con il catechismo e i gruppi parrocchiali. Per quanto riguarda la celebrazione delle messe, si sta mettendo a punto una strategia per coinvolgere più sacerdoti. Almeno sino a quando non sarà individuato il nuovo parroco.