Inaugurato questa mattina in pompa magna, alla presenza di autorità, rappresentanti politici e delle istituzioni, il nuovo punto ristoro all’ospedale “Giovanni Paolo II” di Ragusa.
“Un risultato voluto con determinazione da questa Direzione strategica. Siamo perfettamente consapevoli che le priorità del servizio sanitario sono tante e complesse, ma la presenza di un bar, in un ospedale grande come il “Giovanni Paolo II”, è un segnale d’attenzione. Il percorso di umanizzazione delle cure, di cui ci facciamo pienamente interpreti, passa anche da momenti come questo”. “Dobbiamo sottolineare il fatto che questo ospedale si trova in periferia, quindi non gode di molti servizi nelle vicinanze – dichiara Sara Lanza, direttore sanitario Asp di Ragusa -. Ancora di più era opportuno che si aprisse un punto di ristoro, che non è solo per i pazienti, quelli che possono, ma anche per i parenti che assistono e che ovviamente hanno bisogno di determinate opportunità”. Ed ancora un servizio per il personale medico e sanitario. “È ovvio che un punto di ristoro all’interno dell’ospedale è una opportunità per tutto il personale, tra l’altro sottoposto a turni massacranti”, ha concluso Lanza.

Subito dopo l’inaugurazione, il punto ristoro ha già avviato la piena attività. La gestione, al termine di una procedura indetta dal Servizio Provveditorato e della verifica dei requisiti, è stata affidata a una ditta di Modica. La concessione in affidamento dei locali, ristrutturati da parte dell’Asp, avrà una durata di sei anni. Il nosocomio ibleo torna quindi ad avere un punto ristoro a quasi tre anni dalla chiusura del precedente.
Si conclude con successo l’iter che ha visto l’interessamento in prima persona del consigliere comunale Federico Bennardo, che aveva avviato una specifica petizione, a cui poi aveva dato il proprio sostegno la collega Rossana Caruso.