Il furto di quattro utilitarie è stato segnalato ai carabinieri di Chiaramonte Gulfi e della Compagnia di Vittoria a distanza di due giorni da quello ai danni di un minimarket del paese montano sventato venerdì scorso. Ad agire due persone. Dei presunti ladri nessuna notizia dalle fonti ufficiali.
Le azioni di contrasto ai fenomeni criminosi nella provincia di Ragusa, nel periodo dal 1° aprile 2024 al 31 marzo 2025, hanno dato risultati significativi, con una riduzione dei reati predatori. In totale, sono state controllate 96.497 persone e 43.872 veicoli. Rispetto all’anno precedente, si è registrato un calo dei delitti, passando da 10.714 a 9.358, con 1.074 soggetti denunciati, di cui 180 arrestati. Le misure di prevenzione sono state potenziate, con l’emissione di 120 avvisi orali e 49 fogli di via obbligatori. Inoltre, sono stati eseguiti sequestri di denaro per un totale di 380.000 euro.
Nei giorni scorsi a Chiaramonte i finti marescialli hanno trovato i carabinieri in uniforme che fanno capo alla Compagnia di Vittoria ed uno di loro è stato arrestato in flagranza dopo avere “incassato” una busta contenente due orologi e diversi monili in oro, per un valore complessivo di circa 16.000 euro. Sono stati i carabinieri della stazione di Chiaramonte Gulfi ad arrestare un catanese di 38 anni, per concorso in truffa aggravata ai danni di una 81enne di Chiaramonte Gulfi. La vittima, contattata al telefono fisso della sua abitazione da due persone presentatesi come “marescialli dei carabinieri”, è stata indotta a pagare una somma di denaro, o a consegnare i suoi monili in oro, per la risoluzione di un problema giudiziario capitato al figlio, rimasto a loro dire coinvolto in un grave incidente stradale. L’anziana donna, però si è insospettita ed ha allertato il 112.