“Ho avuto il piacere di accogliere a palazzo di città, nella giornata di mercoledì, una delegazione tunisina, composta dal console Mohamed Ali Mahjoub e dal viceconsole Aymen Lamti. Nella stanza del Sindaco abbiamo affrontato con grande spirito costruttivo diverse problematiche che riguardano la comunità tunisina di Scicli – tra le più antiche e numerose del Val di Noto, con radici che risalgono agli anni ’70”. Così il sindaco di Scicli, Mario Marino.
“Si è discusso di alloggi, turni di lavoro, retribuzioni e condizioni occupazionali – aggiunge il primo cittadino – con l’obiettivo di individuare soluzioni sostenibili e concrete. Il console ha avuto parole di sincero apprezzamento per la nostra città, elogiandone l’ordine, la pulizia e il patrimonio artistico. Abbiamo poi visitato insieme le nostre borgate e alcune aziende agricole del territorio, ricevendo feedback molto positivi da parte degli operai tunisini impiegati. Alle 18, a palazzo Spadaro, abbiamo incontrato la comunità tunisina residente a Scicli. Un momento intenso, durante il quale ho ascoltato con attenzione le domande dei presenti e fornito risposte e impegni chiari, per proseguire su un cammino comune di integrazione e rispetto reciproco. È emersa, da entrambe le parti, la volontà di rafforzare questo dialogo e consolidare un rapporto di collaborazione duraturo, nel segno dell’amicizia e della condivisione”.