“Viene spontanea una semplice riflessione: il mondo occidentale compie un consapevole e radicale ”mea culpa” per una precedente gestione scellerata, consumistica, vituperante del territorio in genere. Spiaggia di Cammarana Scoglitti, con danni enormi alla natura e per l’offerta di un immagine di totale regresso culturale, ci fa capire che da noi si prosegue con lo scempio”. Lo dice l’associazione Fare Verde che aggiunge: “Tonnellate di cemento nel rifacimento del lungomare, discutibile dal punto di vista estetico e dall’impatto ambientale devastante, non evidenziano alcun cambio di direzione nella gestione sostenibile del territorio. Parliamo dell’area Sic di Cammarana, immensa spiaggia anticamente luogo naturalistico di inestimabile valore con dune meravigliose, in un contesto storico culturale che dà al territorio ulteriore valenza e fascino”.
“Fare Verde e i cittadini vittoriesi non comprendono perché comuni piccoli e grandi di tutta la penisola nel pacchetto dell’offerta turistica cercano di non far mancare, in quanto sempre più richiesti, luoghi dove riemerga la natura in modo spontaneo nella sua bellezza e unicità, con attenzione alla conservazione della biodiversità, ai microcosmi di fauna e flora dalle peculiarità legate esclusivamente allo specifico territorio, tutelando i luoghi riconosciuti di nidificazione delle tartarughe “Caretta Caretta”. Molti chilometri delle spiagge di Scoglitti – è chiarito ancora – sono utilizzate senza alcun vincolo, ma Fare Verde Vittoria come associazione di protezione ambientale chiede per l’ennesima volta, all’amministrazione comunale, che lo spiaggione di Cammarana sia tutelato e gestito nel rispetto dei vincoli Sic, pulizia senza mezzi meccanici da metà maggio a fine settembre periodo di potenziale nidificazione, ultima schiusa proprio a Cammarana agosto 2022, delle tartarughe protette. Sostenibilità del territorio è sinonimo di migliore qualità della vita, di crescita civile e culturale, bellezza e sviluppo economico con turismo sostenibile di alta qualità sempre più ricercato ed apprezzato. Il cambiamento nella nostra città non è più rinviabile”.