L’intelligenza artificiale è al centro dell’ultimo spettacolo in cartellone di questa stagione di prosa del Teatro Naselli di Comiso. Venerdì 9 maggio alle 21 andrà in scena “Algoritmo”, di Raffaello Tullo e Andrea Delfino, con Raffaello Tullo e Martina Salvatore (nella foto), con la regia di Marco Rampoldi. Un’opera travolgente che parla con ironia di temi di grande attualità, come il progresso tecnologico, l’identità, la solitudine, il potere umanizzante della musica e l’inesorabile trascorrere del tempo.
In un futuro prossimo, un uomo solo e confuso riceve inaspettatamente a casa il robot umanoide “Martie”, un’automa dall’aspetto straordinariamente realistico. Grazie a un avanzatissimo algoritmo, Martie è capace di apprendere con facilità nuove informazioni e di rispondere agli stimoli adattando rapidamente il proprio comportamento. Inizialmente scettico, il protagonista si rende presto conto che questa nuova ospite può rivelarsi un’alleata insostituibile, un’assistente efficiente e una compagna di vita e di musica. Dalle faccende quotidiane ai problemi esistenziali, Martie è pronta a risolvere ogni dilemma e ad aiutare il protagonista anche a rispolverare vecchi sogni chiusi nel cassetto. Con una narrazione frizzante che unisce musica, poesia, magia e ritmo in un mix coinvolgente, gli spettatori saranno portati a riflettere, sorridendo, sui vantaggi e le insidie dell’intelligenza artificiale, e sull’importanza di non tralasciare i propri sogni.
“Si chiude con “Algoritmo” un intenso cartellone che ha ricevuto grande apprezzamento e affetto da parte del nostro pubblico – ha commentato Alessandro Di Salvo, presidente dell’associazione La Girandola che cura la programmazione del teatro Naselli – Abbiamo vissuto insieme una stagione teatrale che ha saputo coinvolgere ed emozionare, confermando ancora una volta come il palcoscenico sia un luogo di scoperta e meraviglia. Il nostro invito allora resta lo stesso: ‘Lasciati sorprendere, vieni a Teatro!’”.