E’ di Scicli il nuovo presidente nazionale dell’Unione Astrofili Italiani (Uai). L’elezione di Salvo Pluchino (nella foto), questo il nome del nuovo presidente, è avvenuta durante il 58° congresso nazionale che si è tenuto all’Osservatorio astronomico Inaf di Capodimonte. Radioastronomo classe 1973, Pluchino ha lavorato dal 2005 in Inaf – Istituto Nazionale di Astrofisica su progetti di radioscienza, ed è attualmente responsabile tecnologo in PrimaLuceLab, oltre ad essere associato presso l’Osservatorio di Cagliari e Presidente del Cisa – Centro Ibleo Studi Astronomici.
Nel suo discorso programmatico, il neopresidente ha delineato la sua visione incentrata sul concetto di “astronomia diffusa”, modello che punta a rispondere alle sfide dell’era digitale valorizzando sia l’esperienza territoriale che quella virtuale. “È tempo di ripensare l’associazionismo astrofilo nel XXI secolo”, ha dichiarato Pluchino, che negli ultimi sei anni ha ricoperto il ruolo di vicepresidente Uai.
Tra gli obiettivi strategici per il triennio 2025-2028, spiccano il consolidamento dell’Uai come hub dell’astronomia amatoriale italiana e la lotta all’inquinamento luminoso. Con oltre 1.000 soci e più di 60 delegazioni sul territorio nazionale, l’associazione punta a rafforzare ulteriormente il suo ruolo di ponte tra ricerca amatoriale e professionale, valorizzando l’importanza della citizen science e sviluppando una nuova dimensione della divulgazione scientifica capace di coniugare esperienze sul campo e connessione virtuale.